martedì 23 ottobre 2012

Che sexi bastardo che sono ^_^

E' quel che ho apprezzato in un piccolo esperimento (di bastardo intendo), una sorta di scommessa che ho fatto con la partecipazione di altri due Blogger "Uno maschio/stronzo, L'altra femmina e sexi" (rigorosamente anonimi). Il tutto è stato fatto mesi addietro, dove sono stati inseriti commenti sparsi in alcuni post di vari Blog/siti (pseudo guru del pensiero) e la differenza era solo nella firma dell'autore/autrice che commentavano. Incredibile!!!!! (ironico) Come un'icona di femmina sexi sia completamente destabilizzante, i Bloggers/autori dei siti, non solo rispondono con efficacia quasi disarmante, nel contempo si fiondano tra i nuovi followers (della sexi blogger), ma a distanza di tempo non paghi dell'aurea di superiorità che avvolge il Blog/sito, non degnano minimamente di rispondere ai commenti praticamente identici firmati da me (Officina) e fanno gli amiconi con il mio Amico stronzo. Ragazzi/uomini/figliuoli, che adottate tattiche da quattro euro, mi cadete, anzi vi fiondate trainati dal principio fondamentale della fisica quantistica...il pelo tira sempre più di ogni altra cosa.

mercoledì 3 ottobre 2012

Riflessi di una esternazione

Nuove opportunità o chance che dir si voglia. Questo è il leitmotiv, che mi continua a spronare. Odo il fruscio  del vento, osservo lo scorrere della barca sulla superficie dell’acqua, fluida nel danzare su ogni increspatura, sbattere con veemenza la chiglia senza nulla pretendere. E’ così che mi vedo nel contesto delle relazioni umane, che nel mondo lavorativo si ingarbugliano nella voragine delle emozioni da placare. Non c’è nulla che si faccia che non abbia un ritorno economico o d’immagine, il primeggiare, lo sminuire il collega per valorizzare il proprio operato che in realtà resterebbe mediocre, farsi largo con botte e spintoni perché non c’è modo di cooperare e addivenire ad una condivisione di percorsi e risultati. Eppur ancor ci credo, essere umano imbastardito, nulla tenente del pensiero, prostituto della pace, eppur ancor ci provo a dare fottute opportunità di riscatto. L’infrangere continuo delle onde, un giorno romperà la chiglia, e nel profondo blu troverò nuova linfa, il silenzio del mare ci restituirà l’ardore e i poveri che non avranno capito il significato dell’esistenza, rimarranno sulla superficie, alla deriva.