martedì 25 marzo 2014

In tuo ricordo

Farsi delle domande non ha un gran senso, se non quello di appagare il nostro essere sempre alla ricerca di spiegazioni. Oggi le parole non scorrono fluenti, sono ferme nell’ampolla della memoria, un tappo invisibile le circoscrive al suo interno. Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma, ed e così che voglio pensare al nostro passaggio sulla terra. Il postulato potrebbe esser incamerato nell’orbita delle varie credenze religiose, e soddisfare contemporaneamente la restante parte scettica con le varianti a noi più congeniali. Non possiamo sparire, svanire, perché tante parti di noi continueranno ad esistere nelle più svariate forme… ed è cosi che voglio ricordarti, senza arzigogoli o frasi da occasione.

Un abbraccio Gigino

lunedì 17 marzo 2014

Compliblog

Sono passati quattro anni dall'apertura di "Officina in Trasformazione" e la virtualità di questo spazio mi ha dato in cambio una realtà inconfutabile.
La rabbia che cova all'interno dell'icona si è circoscritta per palese inefficacia delle sfuriate, sarà un bene o un male? Non importa oggi si festeggia...domani è un altro giorno.  

giovedì 13 marzo 2014

Emozioni & Sensazioni

Rimango adagiato sul divano, il braccio destro si è addormentato, la luce soffusa del tramonto fa a spallate con la tenda, le guance paffutelle mi ostruiscono la visuale dell’insieme, sento che potrei immergere nel bricco dell’acqua in ebollizione  la felicità in eccesso che pervade il mio spirito, e diffondere la bevanda ricavata per le vie dell’infinito mondo. Decido di parlare con me stesso, con quella natura incorporea, inquieta, ribelle, indolente. Parlo sottovoce per non turbare la tua quiete, anima incontaminata, se non da quei geni che ti abbiam trasmesso, sfioro le tue piccole mani che si ritraggono al contatto come gli occhi delle lumache, forse anche i tuoi pensieri si ritraggono al contatto con i mie, un rischio che dovrò affrontare. Quando apri gli occhi vedo incurvato sull'iride dal colore indefinito un altro me, ne traggo ispirazione, ne aspiro la sensazione di benessere. Torni nel nirvana della beatitudine e io continuo il monodialogo, mi sento attore protagonista sul palco della vita, non importa se alla fine della rappresentazione riceverò gli applausi della platea o i sonori fischi, determinante sarà l'impegno profuso per la rappresentazione, insieme a tutti gli altri protagonisti che ci accompagneranno. Sulla strada poche macchine, il mare è in fermento, il cielo sì è rabbuiato definitivamente, per ora conservo la fotografia di questo istante.
.....Un bacio