lunedì 30 maggio 2011

Considerazioni di un ex giovane allo stabilimento balneare

Non sono più un giovane nel vero senso della parola, anche se mi atteggio a tale e frequento ancora i luoghi di una gioventù che fatico a focalizzare. Constatazioni che hanno sicuramente attanagliato anche le passate generazioni e che ora ripropongo da una mia visuale con riscontri sul campo di battaglia, perché vi assicuro di tale si tratta. La famiglia sul quale si dovrebbero poggiare è disgregata per esigenza lavorative ed affettive, i modelli di riferimento rispecchiano un cotto e mangiato da fast food dove l’estetica impera, la scuola è una tappa forzata dove conta solo il risultato numerico del voto e poco, anzi nulla, la formazione in sé, le mamme chioccia che difendono ad oltranza i pargoli a discapito della ragione, creando dei veri e propri mostri incapaci nel futuro di una benché minima autosufficienza, e dulcis in fundo (frase scopiazzata da internet) non è minimamente preso in considerazione il  sacrificio e l’impegno per ottenere qualsivoglia risultato. Detto ciò (cazzo dice questo penserete) nulla di nuovo quindi il post perde il riscontro come il precedente nuotando nei luoghi comuni, però questo vorrei far notare, è vero come quando mi stendo sul lettino dello stabilimento e sento giovanissimi ragazzine dire…”te lo sei fatto quello, tanto bello quanto coglione” ex prerogativa dei maschietti sbruffoni e un po’ coglioncelli…oppure sento note di biasimo se vengono proposti lavori umili con la frase… “ io mica mi abbasso a questo, chiama un extracomunitario”… o ancora giovani di famiglie agiate o con regolari posti di lavoro che si dedicano allo spaccio di stupefacenti per appagare voglie personali e punire oltremisura genitori assenti…continuo con i sogni ricorrenti....“voglio sfondare nel mondo dello spettacolo”…aspettative tutte votate alla materialità.…poi c’è il popolo dei reclusi…quelli che inchiodati al PC pensano che la vita sia come una chat..."xchè nn ci vediamo ai delle belle tette…quanti amici ai su FB…più di 2000, czzo sei uno figo"…Quadro desolante frutto dell’irrazionale propensione all’autolesionismo. Continuiamo ad occuparci delle pensioni, dell’economia, delle energie alternative, delle religioni, e si abbandonano a loro stessi le speranze di salvare questa umanità.

Gli alberi sono liriche che la terra scrive sul cielo. Noi li abbattiamo e li trasformiamo in carta per potervi registrare, invece, la nostra vuotaggine.
Kahlil Gibran

venerdì 27 maggio 2011

Millennium bug parte seconda!!!

Ci risiamo, ma questa volta il problema non è la piattaforma, ma l'intera rete. Blog spot, non permette l'accesso al proprio Blog (ci sono riuscito con explorer), le mail (da libero a hotmail passando per yhaoo) non riesco ad aprirle e devo accedere più volte all'account per avere qualche possibilità. Siti come Ansa o Sole24ore sono più lenti di una lumaca, aggregatori tipo Oknotizie sono andati in tilt per qualche ora, le ricerche su google sembrano variare a velocità inconsuete...mmmmm....prove fatte con diversi PC in diversi luoghi...voi, si dico a voi seduti dietro la tastiera avete riscontrato altre anomalie?
Grazie, ma pure oggi sono rosso dalla rabbia!!!!!!!!

lunedì 23 maggio 2011

Sprechi da digerire...che noiosamente ripeto

Per ampliare il discorso e non cavarmela con qualche riga di sfuggita, espongo quello che in altri Blog si fa o si è fatto notare, ovvero non è tanto la fonte/i energetica/he sul quale puntare le future ricerche il problema, quanto rimodulare le necessità. Per meglio inquadrare e rendere fruibile il discorso oggi parlo dei consumi, o meglio degli sprechi. Nel settore alimentare circoscritto alla sola Italia, siamo degli spreconi di prima categoria, non penso che ci voglia tanto a capirlo, lo riscontro nelle cene con amici dove si ordina l’elenco delle cibarie indiscriminatamente, o vogliamo mettere quella sequenza di portate dei matrimoni che si devono esporre per il solo apparire agli invitati, non tralascerei neanche l’intimità della casa invasa da porcherie inutili, e la mania di alcune famigliole di gettare gli “avanzi” anche se non sono stati minimamente annusati. Poi l’acqua, cazzo questa mi da proprio sui nervi, quando vedo baldanzosi signori che con la pompa dell’acqua annaffiano la parte di viale o marciapiede antistante l’abitazione, cosa sperano di trovare le margherite il giorno dopo? Mentre in città gli automobilisti lustrano a più riprese le auto, e molte volte sono SUV (acronimo di Spasmodica Urgenza Veicolare) che con le loro cilindrate consumano quanto una petroliera nella rada, e poi i vestiti (cazzo qui una regolata me la dovrei dare, anche se faccio passi da gigante) li dobbiamo cambiare in base all’ora e alla circostanza, e poi l’intolleranza al caldo che sfocia nei condizionatori a palla che fanno apparire microclimi glaciali mentre all’esterno siamo sui 30°, e poi l’Iphone, l’Ipad, la reflex, il pc, il plasma lcd, il 3d, la domotica esasperata, il non volersi spostare se non comodamente seduti, insomma non vorrei continuare per appesantire troppo il post…però il punto è uno, se non poniamo un freno alle inutilità non serviranno neanche le fonti energetiche alternative a sovvertire una tendenza all’implosione del sistema....per rendere fruibile il discorso (come mi hanno fatto notare i mie milioni di lettori ^_^) so uccelli per glicemici...cazzi amari!!!!
P.S.
Gli sprechi pubblici non sono stati menzionati per oggettiva impraticabilità di campo.

Illustrazione tratta da http://www.corrierenews.it/corrierenews3100/content/view/full/22393

venerdì 20 maggio 2011

Premio...sottotitolo andate a far visita a questi Blog!!!

Premetto non faccio il prezioso (non me lo tiro), però è giusto ringraziare i veri costruttori del blog....VOI!!!!
E fra tutti voi che leggete e commentate, alcuni hanno l'ardire di conferirmi dei premi, che mi fan gonfiare il petto e credere che sia giusto (forse!) continuare. Sono qualche centinaio i blog che seguo e conferire gli stessi premi ad altri di voi, ne escluderebbe una gran parte, quindi come mia consuetudine li condivido perchè per ogni blogger che siede dietro la tastiera c'è una mente degna di essere premiata....GRAZIE DI NUOVO!!!!

Premio Sunschine Award....conferito da Dona Flor di In Tutta Confidenza...


Premio The Versatile Blogger...Conferito da Sara di ...tutto il resto è vita!














Premio Eccentric Confused Cool Blog...Conferito da Angeloblu di...Darkangel...tracce di nero

 

mercoledì 18 maggio 2011

Elezioni…considerazioni post-parto

Ogni tanto mi occupo di temi seri, infatti uno dei prossimi sarà il mondo del calcio, anzi forse era passato inosservato ma il Milan ha vinto lo scudetto. Tornando a bomba (luogo di destinazione e non di esplosione) ho udito eco mediatici da 25 aprile 1945, la cosa interessante quanto complessa da spiegare non è per me un pianoro, ma una salita troppo erta, quindi lascio alle bacheche più esperte o ai canali adepti, tali considerazioni.
Mi soffermo quasi vacillo…”Sei contrario tu all'installazione in Sardegna di centrali nucleari e/o siti di stoccaggio per scorie da esse residuate o preesistenti?”…risposta…97,64% dei votanti ha votato SI, nel senso che si andate a costruire ed istituire i siti nella Terra di Mezzo dove  Il signore degli anelli vi farà un culo COSI’. Se questo quesito fosse riproposto nei medesimi termini nelle singole regioni vorrei vedere proprio quale sarebbe il risultato, visto che il 2,36% di coloro che a detto NO, fa parte dei pendolari dei party sulla Costa Smeralda. Poi siccome mi piace impelagarmi nelle complicatezze, mi reco dietro le elezioni e vado a constatare che decine di poltrone di consigli di amministrazione delle società partecipate dei Comuni sono in attesa di nuovi accasamenti. Solo a Milano, i destini del polo dell'energia-ambiente di A2A-Edison-Amsa sono in attesa come nelle migliori tradizioni Cernobilliane (concedetemelo), di assegnare le poltrone per meriti conseguiti sul campo, almeno una cinquantina quelle vacanti. Ma l’arcano si ripete anche a Torino, con il rinnovo del vertice dell'aeroporto Sagat, a Bologna, dove il commissario ha congelato in attesa delle elezioni il rinnovo dei cda dello scalo di Bologna e della Fiera, e a Napoli, dove tutte le partecipate comunali sono a rischio spoil system sia che vinca il candidato del Pd che quello del Pdl o la sorpresa della Terra di mezzo. Se volete approfondire leggetevi l’articolo del Sole 24 ore. Però io consiglio senza tanti giri di parole….non importa che tu sia leone o gazzella, se vuoi vivere devi correre, e corri forte perché girano i cacciatori di frodo e se ne fottono altamente che tu sia leone o gazzella…
(Molti in passato hanno scritto sul mio ermetismo esplicativo, quindi dico attenzione ai trionfalismi da stadio, dove una squadra vince, perde o pareggia perché in campo non c’è un pallone, ma il nostro culo, spero che vi sia un vero nuovo vento e non un parvenza di cambiamento….che Dio c’è la mandi buona…quale Dio sceglietelo liberamente, tanto fra di loro non si formalizzano).
P.S.
Che I parassiti di Potere e Profitto possano albergare nel più profondo girone infernale....che si fottano!!!

domenica 15 maggio 2011

Aforismi e sogni

I sogni sono desideri che l’uomo tiene nascosti anche a sé stesso.
Akira Kurosawa

Oggi si scrive per il piacere di colei che vuol sognare, perché il sogno è un modo discreto per appagare le fantasie ammantati dall'alone dell'inconsistenza. Ho passato parti di vita con le cuffiette nelle orecchie a sognar materialità di ogni sorta, dove quella sensazione di indistruttibilità dava forza e coraggio. La musica turbinava ad alto volume squarciando i timpani, eppur ne traevo speranza, gioia, voglia di esserci. Oggi i sogni sono integrati nella realtà, sono la gioia di guardare, di essere, di mangiare, di immergersi, di amare, scorrono come il sudore sopra gli occhi mentre deviano sulle labbra con il loro carico di sale. Tenerli nascosti fa comodo, nell'inconsapevolezza si vive meglio, i sogni sono una spinta quando non sono un mondo dove rifugiarsi per non affrontare le quotidianità, da quel mondo non bisogna farsi rapire, per non correre il rischio di vivere in un sogno e scordarsi di vivere la vita.
Quella sera eravamo in uno dei soliti locali da intrattenimento, non mi andava di partecipare alle discussioni volevo solo ascoltare...la pioggia s'impadronì della notte, era ora di andare...dissi a lei fatti accompagnare, rischi un bagno inutilmente.....misi il casco e accesi la moto, il suono del quattro cilindri diede il là alla sinfonia...la pioggia cadeva copiosa, la visiera e le goccioline formavano curiosi contrasti....sorrisi a me stesso contento di quella sensazione...i lampioni strizzavano gli occhi...arrivai a casa...bagnato..

venerdì 13 maggio 2011

Millennium bug o Millennium Blogger ?

In questi momenti di raccoglimento abbraccio tutta la piattaforma Blogger che dopo aver perso sul campo Post, Commenti, gadget, rimette alla clemenza della platea le proprie anime vaganti nell'etere...ritornando ad uno stato di calma pre disastro........sopraTTuTTo più KaZZuti.....ahhhhhhh!!!!!!!
P.S.
Proprio sul finire della campagna elettorale, ma guarda un po' !!!

mercoledì 11 maggio 2011

Diving tra Ischia Procida e non solo...

La prima immersione stagionale ha portato i suoi strascichi, e da sabato una bella faringite e un po' di febbre mi hanno recluso in casa, quindi sconsiglio vivamente di intrattenere le vostre amate bestiole nei luoghi chiusi perché ne comprendo la sofferenza. Il mio stato di recluso non mi ha dato scampo, e dosi massicce di medicine (come diceva puffo brontolone: io odio le medicine) hanno modificato il mio già precario stato di stabilità mentale, ho digerito ampie dosi di televisione per chiudere il cerchio dell'assuefazione. Va be' tutto questo non interessa, però volevo farvi vedere cosa si potrebbe incontrare là sotto, mentre si è legati all'erogatore e una maschera che permette di gustare lo spettacolo di pareti irriverenti affollate di vita...I sub più esperti mi raccontano come pochi anni fa i fondali brulicavano di vita, mentre oggi puoi imbatterti in spiacevoli incontri. Ora gustatevi questi pochi attimi di uno scorfanello che provava a farsi i fatti suoi nel novembre 2010...sono attimi che mi riconciliano e contrastano quell'immensa rabbia che mi carico sulle spalle in superficie.


lunedì 9 maggio 2011

Destra o sinistra...nel nome del Signore

La libera espressione la devi dosare, perché se lo fai qualcuno ti affibbia un'appartenenza politica, destra o sinistra che sia, non ne parliamo se il campo del contendere è quello religioso, come se l'esclusiva fosse donata direttamente dal padreterno. Insomma siamo alle solite, l'essere umano suddivide la vita in compartimenti stagni, e devi, perché la società lo impone, appartenere a un contenitore. Ormai nelle discussioni non espongo solo un concetto, giusto o sbagliato che sia, ma devo difendermi dall'attacco del gruppo, coeso non intorno al concetto, ma intorno al gruppo. L'unione fa la forza ed è meglio stare con i più forti, i vincenti, perché esser se stessi è troppo pericoloso. Concetti, idee, pensieri li ripongo nei cassetti quando posso e mi unisco al frastuono, il silenzio a volte ti isola ma è curativo, quindi alterno consapevolmente riducendo al minimo i danni. Le definizioni altrui più comuni su me stesso variano dal pesante, strano, perverso, animale, asociale, contorto, comunista, miscredente, sempre il solito, così via passando per quelle varianti che addolciscono la pillola. Purtroppo non riesco a gestire le malattie che affliggono l'ignoranza dell'IO e come li definisce Terzani i tre grandi veleni della mente - desiderio, rabbia, ottusità - che scatenano le malattie del corpo, e per questo mi sento perennemente in lotta, però l'acuirsi del distacco che avverto nel relazionarmi mi lascia perplesso. Sono sempre stato un animale da circo sia come giocoliere che come animale stesso, ora preferisco accomodarmi in tribuna e godermi lo spettacolo, oppure girare le spalle andar fuori e respirare a pieni polmoni, non è una questione di libertà, ma mi sono rotto le palle di assecondare il gruppo, questo o quello perché il fautore è uno che nella società occupa una posizione di rilievo o e figlio/a "dì"....siamo uomini o caporali torna sempre con impeto...inframezzato da quel...Badate Colonnello io ho carta bianca......"e ci si pulisca il culo".

giovedì 5 maggio 2011

La storia di un mito...tra pochi intimi

Siamo arrivati come estranei sulle rive di questa terra, abbiamo pian piano esplorato i tuoi territori e sancito l’indipendenza col sangue dalle nostre madri. I tuoi nativi erano antipatici è abbiamo fatto un po' di sana pulizia etica, il calumet della pace un ricordo, il genocidio il credo, perché a quel sottosuolo zeppo di ricchezze non poteva rinunciare. Mentre facevamo due passi da est a ovest avevamo fame e il buon Dio ci ha offerto milioni di proteici bisonti. Gli anni son passati e oltre ad espropriare e far la guerra  null’altro sapevamo fare,  il meglio delle altre culture è stato assorbito e migliorato alla nostra maniera. Fisici possenti e grande resistenza in uomini dalla pelle colorata abbiam esportato,  per coltivare e lavorare. Stanchi ed annoiati con la scusa di spezzare le catene ci siam combattuti, Lee ha capitolato e da e da Lee ci siam industrializzati. Tra una guerra mondiale e l'altra siam caduti in una forte depressione, curata con medicine di Rooseveltiana memoria, la cura risultò efficace dopo l'affronto dei musi gialli e conseguente lancio dell'atomo impazzito. Abbiam avuto freddo e con il napalm in Vietnam ci siam scaldati, mentre i contadini con falce e martello volevano per forza fumare i sigari cubani. Le nostre Gemelle uccise ci han dato la carica per intraprendere le nuove campagne guerrafondaie, ora morto il nostro spauracchio daremo origine ad una primavera carica....speriamo a salve.
P.S.
Follie di un racconto con riferimenti a fatti o accadimenti puramente casuale. Vostro HomerMark

lunedì 2 maggio 2011

Hanno ucciso L'uomo Ragno

Siamo ufficialmente un network (il siamo sta per accrescere il mio ego, e mi fa sentire più cazzuto) dopo l'esclusiva delle nozze del secolo ( una bufala degna di portare tale nome) ci ripetiamo con le immagini esclusive della morte di  Dart Osama Fener, signore del terrore e delfino dell'occulto. Folle festanti hanno circondato la sede della morte nera, paladina dei diritti e della giustizia intonando cori e slogan di giubilo....Anch'io mi unisco al coro, come quando da bambino esultavo al grido....Arrivano i Nostri !!!!....Chissà cosa ne pensavano gli Indiani.