mercoledì 3 ottobre 2012

Riflessi di una esternazione

Nuove opportunità o chance che dir si voglia. Questo è il leitmotiv, che mi continua a spronare. Odo il fruscio  del vento, osservo lo scorrere della barca sulla superficie dell’acqua, fluida nel danzare su ogni increspatura, sbattere con veemenza la chiglia senza nulla pretendere. E’ così che mi vedo nel contesto delle relazioni umane, che nel mondo lavorativo si ingarbugliano nella voragine delle emozioni da placare. Non c’è nulla che si faccia che non abbia un ritorno economico o d’immagine, il primeggiare, lo sminuire il collega per valorizzare il proprio operato che in realtà resterebbe mediocre, farsi largo con botte e spintoni perché non c’è modo di cooperare e addivenire ad una condivisione di percorsi e risultati. Eppur ancor ci credo, essere umano imbastardito, nulla tenente del pensiero, prostituto della pace, eppur ancor ci provo a dare fottute opportunità di riscatto. L’infrangere continuo delle onde, un giorno romperà la chiglia, e nel profondo blu troverò nuova linfa, il silenzio del mare ci restituirà l’ardore e i poveri che non avranno capito il significato dell’esistenza, rimarranno sulla superficie, alla deriva.

19 commenti:

  1. Sacrosanta la definizione di "poveri" per coloro che non capiscono, e nemmeno ci provano. Perché il punto è provarci. Il Significato, per fortuna o purtroppo, non lo conosce nessuno.

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    1. Non tentano perchè si sentono al di sopra del tutto...che si divertano pure

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  2. Le opportunità che diano la possibilità di uscire da un contesto di relazioni umane non basate sulla collaborazione, ma sulla competizione, sono tutte bene accette.Anche perchè è duro confrontarsi quotidianamente con persone che con te non hanno niente in comune e che ti vedono solo come un potenziale nemico.

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  3. Non ne capisco tanto! per non dire niente!!!
    Ma so solo che la cosa sta diventando molto seria caro Mark.
    Tomaso

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  4. Se tutti nella pubblica amministrazione lavorassero con metà della serietà e della passione che ci metto io saremmo una delle migliori nazioni al mondo.

    Buon giovedì!

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  5. Ancora esistono le opportunità in questo paese?... :-(

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  6. Come luce fra le tenebre si proiettano i tuoi riflessi… (grazie!)
    Ah... saperli cogliere… sapersi fermare…
    Anche le tragiche immagini della Grecia, della Spagna… purtroppo scivolano via dagli occhi come l’acqua fra le dita….
    La storia si ripete perché alcuni uomini non vogliono leggere… non vogliono guardare…. non vogliono ascoltare… ma sostanzialmente non vogliono amare…
    Non bisogna però smettere di credere nell’ uomo!!!!
    E mi permetto di citare la poesia di Nazim Hikmet:

    Non vivere
    Come un inquilino
    O come un villeggiante
    Nella natura.
    Vivi in questo mondo
    Come se fosse la casa di tuo padre.
    Credi al grano
    Alla terra, al mare,
    Ma prima di tutto credi all’uomo.

    Ama la nube, la macchina, il libro
    Ma prima di tutto ama l’uomo.

    Senti la tristezza
    Del ramo che secca,
    Del pianeta che si spegne,
    Della bestia che è inferma ,
    Ma prima di tutto la tristezza dell’uomo.
    Che tutti i beni terrestri
    Ti diano a piene mani la gioia,
    Che l’ombra e la luce
    Ti diano a piene mani la gioia,
    Ma prima di tutto che l’uomo
    Ti dia a piene mani la gioia.

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    1. Non pensavo di farmi largo dalle tenebre...in compenso non ho così grande fiducia dal punto di vista evolutivo. Forse c'è un tempo per tutto anche per quello di farsi da parte. ;-)

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    2. Noooo, please, non farti da parte… al buio poi inciampo :-P

      Bravo, come disse Qohelet ...c’è un tempo per ogni cosa... E ora è il tempo di incontrare Dio!!! ;-)))

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    3. Noi siamo Dio...la parte riuscita male ovviamente ;-)

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    4. E la parte riuscita bene... non vuoi incontrarla??? ;-)
      Scusami dai per l'invasione... mi piace controbatterti!

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    5. Quando l'allievo sarà proto sarà il maestro a farsi vivo.
      Che l'invasione abbia inizio :-D

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    6. Con l'allievo proto... e il maestro vivo sarà una invasione paradigmatica...;-D
      Grande mark!!!!!!

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  7. Hai ragione, quello che hai descritto rispecchia la realtà. Mi chiedo spesso come sia la vita di queste persone tra le mura domestiche e nei rapporti di amicizia e d'amore: persone capaci di fare di tutto sul lavoro e nella vita pratica di tutti i giorni, riescono ad essere umane almeno in casa? Credo che la risposta sia negativa..
    Buon fine settimana Mark! :)

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