venerdì 8 ottobre 2010

Ipocrisia all'Occidentale

Sembra il titolo del  succoso nuovo piatto offerto in un ristorante trendy e ben frequentato (poi cazzo vorrà dire) di una città italiana, dove il rosso sfumato delle decorazioni non sgorga dall'ultimo comunista in giro per il territorio, ma dagli accordi siglati con i compagni Cinesi. In perfetta sintonia con il mondo, dopo aver posizionato lanterne rosse sui Fori Imperiali di Roma ed illuminato il Colosseo di rosso con dedica, probabile omaggio al premier cinese Wen Jiabao in visita in Italia.....mentre in una conferenza stampa da ipnosi si elargiscono miliardi di euro di accordi economici, quei tanto asfissianti giornali nostrani sempre vivi nella ricerca del particolare non si sono accorti che quel rosso ha il sapore del sangue. Proprio in quel momento a migliaia di chilometri di distanza, nella colorata Norvegia, un manipolo di "saggi" donava il premio Nobel  per la pace a Liu Xiaob noto sovversivo terrorista cinese condannato a 11 anni di carcere per aver osato liberare dalla propria mente la parola Democrazia. Sinceramente ne ignoravo l'esistenza, ma come successe in occasione del carro armato fermato con la busta della spesa in piazza Tien a Men nel 1989 la cosa non mi lascia che favorevolmente sbalordito e arricchisce i miei pensieri, ma come in quella funesta occasione non vorrei che si perdessero le tracce del giovane studente e del militare alla guida del carro armato. Prosit!!!

3 commenti:

  1. ...non scambiare l'ipocrisia di un premier o dei rappresentanti politici di un popolo con il popolo stesso....non è ipocrisia occidentale....è la loro ipocrisia e non mi appartiene...così come non appartiene a diversi milioni di occidentali che chissà perchè fanno meno notizia di un manipolo di imbecilli!!!
    Dani

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  2. Ciò che mi turba ti tocca appena...
    Ciò che per me è innocenza per te può essere colpa...
    Ciò che per te non ha conseguenze può annientarmi...

    Franz Kafka

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  3. all'occidentale....non occidentale....come un piatto tipico, e anche non volendo siamo degli ingredienti della pietanza!

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