venerdì 9 novembre 2012

Aforismi dei miei stivali.

Da Sallusti alla Gabanelli sul cocchio di un redivivo Orwell, la mia bassezza culturale non mi impedisce di produrre barlumi di quoziente intellettivo atti a mantenere il galleggiamento nel mare di merda in cui stiamo navigando. La mente si distacca dal corpo mentre lo spirito mi guarda di sottecchi, nel mentre riesco a riunire il trio che mi rende un essere vivente.

Mi auguro che facciate altrettanto, in caso contrario la parola schiavo assurge a nuovo significato.

18 commenti:

  1. se hai in animo di fondare anche tu un nuovo partito di scoraggiati navigatori, diccelo che così sapremo di essere finalmente giunti nel fondo del baratro:)

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    1. Resto anch'io in attesa di un messiniaco periodo, non so se per destinazione baratro, nel mentre mi attrezzo. :-)

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  2. Più che galleggiare, ormai siamo seppelliti sino al collo e cerchiamo di mantenere fuori almeno la testa.

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    1. Preferisco galleggiare, l'immobilità mi "costipa"....;-)

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  3. Idem come sopra... pensavo di essere la sola a cui sfuggiva il senso...
    perdono...

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  4. Non sempre ci deve esser un senso.
    Cimentarsi nel trovare risposte o capire il perchè delle cose, non è nelle mie corde in questo momento, e forse non lo era neanche in passato. La tela dipinta qui sopra per molti potrebbe esser un'accozzaglia di colori, ma c'è me stesso in quelle righe, e vi posso assicurare che non c'è confusione, solo una folle modalità espressiva....definitemi un diversamente abile della comunicazione delle quattro mura. ^_^

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  5. Sei un po' ermetico, ma mi piace l'idea che lo spirito possa guardare di sottecchi mentre la mente s'invola.
    Cristiana

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  6. Aforismi dei miei “stivali” (palesemente riferito al proliferare delle italiche idiozie)
    Da Sallusti (citazione per la nota vicenda della condanna, che a discapito delle mobilitazioni popolari ed altolocate, non ha posto in risalto la recidività multipla dell’atto oggetto di condanna) alla Gabanelli ( mi ha fatto riflettere il servizio sulla limitazione della circolazione della moneta contante a favore di quella elettronica e tutto il connesso servilismo pleonastico del servizio – ho provato un senso di gelo profondo) sul cocchio di un redivivo Orwell ( Un cocchiere adatto a trasportare nel nuovo mondo – anche Huxley sarebbe consono) . (Citazioni prese a casaccio nel marasma generale, per i diversi orientamenti politici).
    La mia bassezza culturale (per le mie aspettative non penso di possedere una cultura appropriata) non mi impedisce di produrre barlumi di quoziente intellettivo (però a discapito di un contenitore culturale non adeguato non sono tanto stronzo da cadere nei giochini mediatici) atti a mantenere il galleggiamento nel mare di merda in cui stiamo navigando ( il mare di merda è lapalissiano e non è frutto di questo piccolo periodo storico, ma ha origini arcaiche dove non trovo l’inizio, e se proprio vogliamo impelagarci in ulteriori citazioni potremmo dire….siamo proprio sicuri che Garibaldi con mille uomini ha fatto l’Italia?)
    La mente si distacca dal corpo mentre lo spirito ci guarda di sottecchi, nel mentre riesco a riunire il trio che mi rende un essere vivente. (Ho pensato non a chi potrei essere, ma a cosa potrei essere, perché a me piace considerare ogni fattore, quindi quell’uno e trino religioso l’ho interpretato a modo mio. La mente, il corpo, lo spirito. Mi intriga la loro unione e il loro controllo o meglio la loro simultaneità sul pianeta terra, perché mi fa sentire vivo oltre ogni immaginazione) - (Questa è la parte personale dove ognuno può vederci ciò che vuole, darne una spiegazione è limitativo, perché è come estrapolare una frase da un contesto più ampio, e quel contesto sono IO, difetti e pregi inclusi)
    Mi auguro che facciate altrettanto, in caso contrario la parola schiavo assurge a nuovo significato. (La mia ipotesi di “uomo libero” per analizzare il tutto senza condizionamenti o pregiudizi è essenziale. Spesso, troppo spesso mi faccio trasportare dall’ira, dall’enfasi, dal campanilismo, ed è questo quello che non voglio, essere schiavo di me stesso).

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  7. Nel mio piccolo t'avevo capito, Mark ;) e condivido lo scoramento di cui scrivi. Nei momenti bui, come questo o in quelli personali, cerco di fare un passo verso un'isola certa, dove sto bene, dove ritemprarmi... non lo faccio per codardia ma per riprendere fiato ad una nuova corsa. Se chi non ama il lezzo si tura il naso e basta allora siamo finiti per davvero.
    Anch'io sono rimasta di stucco alla proposta della Gabanelli riguardo la tracciabilità del denaro speso. Questo sarebbe un ulteriore danno nei riguardi dei piccoli, di coloro che non possono sfuggire e sono già sotto schiaffo... gli altri, i veri ricchi, faranno quel che vogliono del loro denaro e di noi.
    "Noi siamo mente, corpo, spirito", dici, trini come la divinità... molto interessante!
    Ciao.

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    1. D'interessante c'è che ognuno può coltivare la "parte" che vuole, senza negare che inevitabilmente ognuna delle tre è legata indissolubilmente. ^_^

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  8. Sottolineo il carattere non informativo/propagandistico del post, ma un semplice stato d'animo/preghiera. Non vi è schieramento politico (vedi scelta dei due opposti Sallusti/Gabanelli), da qui l'esortazione a non schierarsi a prescindere, cercando quando possibile un'obiettività. Poi la parte dell'uno e trino non religioso con il quale cerco di intavolare giornalmente una comunione indivisibile. Non è mica facile ;-)

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  9. Se ti riferisci alla immoralità di una parte della società che ci circonda sono d'accordo con te.

    Buona domenica!

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  10. Mark caro , riunire il trio del nostro io, non è cosa semplice , soprattutto ion questi frangenti...
    Ma la parola "schiavo" mi procura paurosi allarmismi....

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  11. Aforismi: "La mente si distacca dal corpo mentre lo spirito ci guarda di sottecchi, nel mentre riesco a riunire il trio che mi rende un essere vivente" Mark. Niente male questo. Spesso è solo la firma che li caratterizza. Ciao P.S. anch'io barcollo confuso e resisto grazie a quello spirito che mi " guarda di sottecchi"

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    1. Un inchino con ringraziamento per la considerazione "letteraria" ^_^
      Salutoni.

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  12. maaa... manca una i o non ho capito il titolo?
    =)

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    1. Grazie per avermelo fatto notare. Scrivo di getto e in pochi minuti...PERDONO!!!!!!!!! ;-)

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