Sono tornato in un luogo che non vedevo da tempo, per la precisione più di 20 anni, ora definito nell'area archeologica del tuscolo, vicino Frascati. Ho rivissuto attimi del passato dove le gite con la famiglia allargata erano un evento, molte volte faticoso era il percorso per avvicinarsi a quelle giornate, ora le rimembro con nostalgia. Il punto non sono le mie reminiscenze storiche, ma ciò che ho visto affacciandomi sulla vallata prima occupata solo da boschi e campi. Sembra una battaglia con un fronte ben definito, da una parte la natura dall'altra l'uomo e la sua urbanizzazione devastante. La giornata non era limpida e i colori nel complesso non erano belli vivi, nel cielo strane nuvole che riflettevano lo spettro dell'arcobaleno, curioso fenomeno, le nuvole possono fare l'arcobaleno?...comunque in questa confusione visiva, distesi su di una panchina in legno sotto un grosso albero, vecchio testimone di quei luoghi, si esibivano in una danza senza fine decine di rondini con il sottofondo musicale della natura, insetti di ogni tipo, i ruderi e l'anfiteatro sono miseramente circondati da reti metalliche, forse per proteggerle? da cosa?...dall'uomo? lo stesso che procede inesorabile contro se stesso....vabbè, torno ai miei ricordi e voi ai vostri, almeno quelli rimangono a tinte forti...buonanotte.
Nessun commento:
Posta un commento
La critica è ben accetta perchè aiuta questo spazio nella crescita e nella trasformazione