domenica 27 febbraio 2011

Sentimenti a confronto...si può?

Amicizia e amore li divide un bacio o poco più, ho modificato nel corso degli anni le valutazioni, alternando significati ed importanza, ora giunto a questa riflessione la vorrei condividere per assaporarne i risvolti con voi lettori. C'è molta criticità di giudizio verso l'amore, un sentimento che in molti casi è vissuto come un atto necessario per completare la  propria vita, che in caso di malaugurato epilogo viene relegato a male incurabile da evitare come la peste, pensieri che si possono trovare in molti argomenti di blog, che esplodono con irruenza senza opportunità di dialogo, ma solo di contrapposizione da muro contro muro. Con l'amicizia si è più cauti pazienti, si perdona con più superficialità anche atti di dubbia bontà, si continua con la ricerca dando continue opportunità, perché si valuta con minor enfasi e poca partecipazione, si considera amici persone appena conosciute, si occupano con loro parte delle nostre esigenze. Gli amici si materializzano e smaterializzano come ghiaccio al mutare delle temperature, eppur a loro si continua a dar fiducia mentre all'amore non si danno molte opportunità. Forse ci vuol più equilibrio, la cosa sul quale si sorvola è la completezza della nostra persona, si cerca di appianare le nostre mancanze con la ricerca di un sentimento in un'altrui persona, e per quanto riguarda l'amore questo è veramente inammissibile. Ora non voglio ergermi a giudice, ma i tassativi non fanno parte del mio essere, non si può chiudere la porta per non affrontare sfide od usufruire di opportunità, lo trovo castrante e poco utile all'evoluzione del proprio io. Ho perso tempo, con il quale non ho un buon rapporto,  nella ricerca di risposte, vuoi per amicizia vuoi per amore, ora non ho risposte, ma le domande in merito sono concluse per far posto al vivere con passione e partecipazione ogni attimo, anche il più buio.


Dedicato a tutti coloro che pensano di espropriare dalla propria vita questi sentimenti.

giovedì 24 febbraio 2011

Esperienza stellare…. parte “3”

Oggi sono padrone di me stesso la forza scorre fluente ed inarrestabile, la principessa Leila è ancora nel mondo che non c'è, quindi il rito del sacrificio delle fette biscottate può aver luogo. Sono pienamente operativo, la tempesta magnetica ha avuto termine e uno splendido sole riscalda l'atmosfera. Devo pagare le bollette, prenderò il cavallo ferrato vespa 125 della principessa, la mia motonave 600 è ancora nell'hangar, dovrò accontentarmi. La posta assomiglia alla Morte Nera raggiungerla è stato facile, ma introfularmi per arrivare al nucleo è altra storia. Un robot sputa bigliettini attende i pellegrini, premere il tasto giusto è la prima prova...fatto...92....uno schermo lampeggiante indica 40...il tempo è dalla mia parte, vado allo spaccio stellare a prendere un caffè.
 
Schermo lampeggiante 90...grandioso sono vicino al nucleo
Attacco improvviso da astronave nemica (signore anziano con folto gruppo di coetanei/e)
....questi giovani d'oggi non hanno rispetto...non fanno la fila come noi?
Faccio notare educatamente il mio numero....
...risposta...è comunque una mancanza di rispetto.
...il lato oscuro si impadronisce di me, sguaino la spada laser...potete inoltrare le vostre rimostranze alle sedi competenti, arrivederci e buona giornata...tocca a me!
Al nucleo c'è un signore con cartellino identificatore, Gaetano costellazione Poste Italiane..pago la gabella e mi dirigo verso l'uscita.
 Il folto gruppo dissidente ora parla del caso scazzi e della puntata della De Filippi...forse sarò inumano (magari) ma capisco le difficoltà di questo paese....Vespa portami da Yoda ho bisogno di parlare con lui

Che la forza sia con voi         

                                                                                                                  Sempre vostro
                                                                                                                 Luke SkyMark

 parte “2”
 parte “1”

martedì 22 febbraio 2011

Un post per evadere

Sottotitolo
Un post per evadere da me stesso

Nuova Zelanda 21 febbraio spiaggiate 107 balene pilota, 22 febbraio  un terremoto di magnitudo 6,3 ha scosso Christchurch, la seconda città della Nuova Zelanda, coincidenze che mi hanno fatto ricordare un'articolo di Gianni Lennes che stranamente non riesco a trovare nella sua integrità sia in video su YouTube (video privato non disponibile) che in rete. Ho estrapolato qualcosa in merito sull'utilizzo delle onde sonore e se ci fosse qualcuno che mi può dare delucidazioni in merito, ne sarei grato. Questo post evade dalle mie elucubrazioni periodiche del  pensare, ma cerca di appagare le mie curiosità, ogni tanto torno alla normalità se questa può esser considerato tale.
Qui ci vorrebbe Luke SkyMark nel pieno della forza per "sentire" la strada giusta da percorrere.

Curioso come nel caso delle tortore morte

sabato 19 febbraio 2011

Oltrepassando il muro

Cosa succede nel barbaro modo Afro-arabo? Rivoluzione? Fanatismo? Fame? Forse tutto quanto shekerato come un mojito? Non saprei, qui siamo in Italia e aldilà di qualche sbarco supplementare sulle italiche coste la cosa non ci riguarda....oppure...c'è da preoccuparsi? Faccio i miei voli pindarici, le mie fantasticherie, l'ondata di libertà che sta sconvolgendo le pacifiche dittature potrebbe instaurare nuove parvenze democratiche, così da far apparire i barbari islamici un po' meno barbari? Quanti interrogativi, quante pippe mentali, l'happy hour incombe (si mette l'apostrofo?)  chi se ne frega poi se Israele, sarà più barbaro degli ex stati barbari, chi se ne frega se i giochetti politici a stelle e strisce potrebbero volgere al termine, chi se ne frega se tra una litigata e un'altra ci scappa la scusa di un missiletto scagliato per difendersi dalla democrazia dilagante. In un chi se ne frega generale e l'altro, si potrebbero schierare le truppe dei crociati per riconquistare le terre perdute, mentre l'Europa gioca al piccolo chimico, il sistema gira intorno al gioco delle vecchie formule del PIL, della propaganda mediatica, mentre dei popoli che hanno ben poco, si scontrano nelle strade per la libertà, per il cibo, per il diritto all'esistenza. Mi sento imprigionato in queste vesti che non mi appartengono, sono schiavo, ma tu che leggi non pensare di non esserlo. Certo fa un effetto diverso fare i propri commenti dal comodo delle nostre abitazioni, elargire giudizi o ipotesi e gridare VIVA LA LIBERTA',  tanto fra un po' si va a dormire nell'ipocrisia e nei pensieri di questa officina che nulla costruisce e poco grida, che impedisce il contatto, che sconquassa, scrosta la rabbia, rigonfia il petto, che trasforma, inventa come un'alchimista....che in silenzio.....fa il tifo per questo sporco essere umano.

Immagine

martedì 15 febbraio 2011

Adozioni....rivoluzione o confusione?

I tempi sono ormai maturi affinché il Parlamento italiano apra alle adozioni di minori da parte dei single, anche se con le dovute cautele. Queste le nuove linee di condotta da parte della Consulta che forse cerca di adeguare, indirizzare o stravolgere un atavico principio. A parte gli sproloqui di rito, fronte politico e religioso, in linea di massima mi trovo abbastanza titubante e perplesso. Preciso meglio, per non creare fraintendimenti. Una pratica di adozione nel nostro paese è come un calvario, questo lo si può riscontrare in rete, la burocrazia e il clientelismo si destreggiano con abilità anche da queste parti. Per quanto riguarda le adozioni estere i canali da utilizzare sono leciti o non leciti, ed in entrambi i casi bisogna avere il portafogli gonfio per adempiere ai vari stap, anche qui la rete potrebbe esser abbastanza esaustiva. Quindi mi chiedo....in che modo si potrebbe render attuabile un adozione ai single, in un sistema già ingolfato in se? Non vorrei vedere una mercificazione del "prodotto" bambino, come giusto compenso per i ceti più abbienti, perché altrimenti non vedo come eventuali graduatorie di merito possano esser messe a confronto. Sono confuso, come sempre del resto, però è un ambito che  avrebbe bisogno di riflessioni, in quanto si possono celare falsi perbenismi, false illusioni ed innescare quel soliti vorticosi giochi italici, con la creazione di enti ed entucoli vari, atti solo ad elargire e posizionare professionalità non impiegate....diciamo per mancanza di duttilità del sistema. 

domenica 13 febbraio 2011

Il reddito della escort

La prostituzione è una prestazione di servizi retribuita (riferito alle volontarie e non sfruttate) e quindi rientra nella nozione di attività economica,come recita il sole 24 ore , fin qui non fa una grinza, in quanto vuoi o non vuoi le tasse andrebbero pagate. Ultimamente le prestazioni  hanno avuto gran risalto con le varie vicessitudini nostrane, anche se trattasi di opere pie,  potrebbero usufruire delle leggi vigenti in campo religiopolitico, quindi l'argomento con i vari intrecci avrebbe grandi basi riflessive. Nella tipica espressione italica, l'estetica e la forma hanno la loro importanza, quindi se elargisci beneficenza fisica con classe e dietro cospicue remunerazioni sei escort, se invece sei sciatta poco colta e percepisci pochi spiccioli sei puttana, come in una sorta di giustificazione per quei ceti sociali che per le loro esigenze corporee elevano l'atto per salvare la faccia. E qui il tutto si intreccia con le tasse, e per difendere il prelievo economico si prende a riferimento la costituzione art. 53 "Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva", curioso come la costituzione possa esser utilizzata con senso e discriminata insensatamente in altri, però se devono pagare le tasse (giustamente rincaro) perché ancora trincerarsi dietro i paraventi moralisti ed ideologici e non riconoscere tutto apertamente, perché in questa penisola ognuno fa quel che cazzo vuole in barba ad ogni tipo di legge e rispetto e poi se uno fa un rutto in pubblico partono le indignazioni? Perché c'è questa perversa modalità di vedere il sistema?...mi sento una puttana, con la differenza che la sora Gemma avrebbe un fatturato d'altri tempi con la possibilità di scarico, mentre io il prelievo fiscale lo ritrovo anticipato in busta paga, e sinceramente aldilà delle considerazioni mi girano i coglioni.
 
Post a/in tema:  
Le casalinghe diventano squillo 
Inventarsi un lavoro e non solo...

venerdì 11 febbraio 2011

Esperienza stellare…. parte “2”


Scendo dalla macchina pensando alle necessità culinarie da acquistare, sono orientato sul minestrone, mi farò consigliare dall’addetto al banco fruttifero per reperire le specialità adatte, poi  pollo con patate al forno mi sembra un ottima idea. Forse l’aria del cibo turba la Forza, ma all’improvviso un amico di vecchia data si materializza modello Star Trek...
...Ciao Mark come stai? 
...Io bene tu…(solito rito per tagliare corto)
…Volevo darti una notizia... (cazzo odore di guai)
... Mi sposo.... (azz non dirmi che)
…Ti volevo invitare al MATRIMONIO….(NOOOOOOO!!!!!!!)
...Ok ora ne parlo anche con Kate e vediamo se non ha preso impegni.
Ok allora ci tengo, fammi sapere, eccoti l’invito (incredibile se li porta con se)
Ciao
Ciao

Sono ormai in trans (non un trans), sull’orlo di una crisi di nervi, il lato Oscuro mi sta mettendo alla prova, devo resistere, il maestro Yoda impassibile avrebbe allontanato la minaccia, ma io ho la tentazione di correre all’autonave  prendere la spada laser e con un sol fendente mozzare la testa dell’Amico, il terrore invade le faglie economiche dei miei averi, volevo acquistare qualcosa di nuovo per la casa…ora invece…c’è di mezzo il matrimonio. Esco dal supermercato super incazzato, forse farei bene ad accettare l’invito di Lord Dart Fener ed incontrare l’Imperatore, sono titubante, non sarà facile. Torno a casa e parlo dell’accaduto alla principessa Leila, dell’invito e della possibilità di fuggire su Alderaan , sembra condividere con me le stesse sensazioni, ma la Forza esige una prova…dobbiamo cedere ed accettare l’invito, faremmo una brutta figura in caso di rinuncia. Ancora una volta la forma è più importante della sostanza, sfarzosi matrimoni, squilli di tromba, mentre lui già tromba con un’altra, mentre lei alla soglia dei trentacinque sente il fiato sul collo dei genitori che pressano per il lieto evento…sogno o son desto, tutti devono partecipare a questa farsa da antologia da consegnare ai posteri...
Che la forza sia con voi         

                                                                                                                  Sempre vostro
                                                                                                                 Luke SkyMark

martedì 8 febbraio 2011

Ladro di Tempo


Sono tornato sul pianeta terra e nel mentre mi sono accorto delle difficoltà riscontrate nell’affrontare questi spazi virtuali, non è facile gestire il tutto, il tempo alleato o nemico a seconda delle situazioni mi stordisce tramutando i pensieri in ammassi gelatinosi. Mi sento un ladro, un ladro di tempo, porto con me la borsetta con i generi di consumo alimentari, mentre gli altri fanno la pausa caffè o sigaretta, io faccio la pausa Yogurt o frutta, con le conseguenti battutine di turno dei carissimi colleghi, salvo poi abituarsi alle mie non velate risposte su eventuali utilizzi che potrei fare con i loro corpi e i generi di vettovagliamento (tra i frutti i più in voga banane, mele, arance) tornando a noi, il  furto è comprensivo di quel lasso di tempo destinato al frugale consumo di cibo. Le pratiche delinquenziali continuano con le pagine di libro lette nei momenti di stasi, nel bagno, dal dentista, in macchina (in attesa non in movimento), dai parenti, nelle pause pubblicitarie. Rubo tempo in palestra o mentre corro, cercando di riordinare mentalmente giornate affollate come gli invasati per le strade di Pamplona, torno a casa e rubo tempo ai sentimenti dedicandomi al mio e i vostri blog, non mi accorgo che il tempo non aspetta, sornione e civettuolo si lascia andare con enfasi costante anche quando penso di averlo fregato. Ogni giorno ripropone la routine incurante dei furti, rimarrà inalterato, proteggendo se stesso e accompagnando tutto il resto....però sono certo in un tempo che non sarà il mio, ruberò i tuoi attimi e donerò al presente, per ricompensare chi di te avrà perso l'essenza.

domenica 6 febbraio 2011

Esperienza stellare…. parte “1”


Questa mattina un raggio di luce si scagliava come un fendente sulle pareti della stanza a preavvisare l’imminente arrivo del divino, consumato il rito della colazione e apportate le dovute procedure di pulizia sono uscito per andare a lavoro. L’aria frizzante mi ha investito, mitigata dallo stesso raggio mi metteva di buon umore, ma arrivato alla macchina, distante circa dieci metri dalla porta di casa, sono rimasto folgorato da un episodio senza precedenti. In me balenava l’idea che esistono dei segni premonitori, e collegato il fascio di luce incanalato nell’abitazione ora assistevo alla trasformazione dell’automobile nel Millennium Falco. Una nube di vapori, come la bruma che ricopre le montagne del Blog, avvolgeva la macchina, come la nave di guerre stellari all’apertura del portellone, basito ho deciso di compiere la missione rientrando in casa….prendo la spada laser ricercando nel profondo il mio IO e la Forza, che pulsante mi richiamava all’ordine. Tornato nei panni borghesi dopo l’attimo di smarrimento aprivo con circospezione il portellone dell’autonave, immaginando inconfondibili rumori pneumatici, inserivo il codice di accensione, che di solito si trova sotto il parasole….accese le spie sono stato reinvestito dalla Forza che mi chiamava, ho impugnato la cloche e sono volato alla destinazione con la reale scia di vapori che mi lasciavo alle spalle. L’esperienza da balzo ipergalattico, mi faceva riflettere sul perché la domenica debba andare a lavoro, o meglio del perché bisogna lavorare, preferisco impugnare la spada laser e tornare a combattere il lato oscuro della forza…..Luke Skywalker  sarebbe fiero di me mentre  Obi-Wan Kenobi e Yoda veglierebbero dall’alto.
La Forza sia con voi…..

                                                                                                                    Sempre vostro
                                                                                                                   Luke SkyMark

venerdì 4 febbraio 2011

Proposta politica indecente

Sono innumerevoli le disquisizione in materia di LUI il politico (faccio fatica nel citarlo) però tutti ben sappiamo a chi mi riferisco, a contorno di ciò c'è una sempre più crescente convinzione (giustificabilissima) che questo REGIME politico, nella sua totalità e non nei suoi soli rappresentanti di maggioranza gestisca l'AFFARE a scopo privato...del tipo Cazzu...Cazzu...Iu..Iu...faccio sempre quel che voglio...in culo a te...questo per rendere esplicito il concetto. Detto ciò, faccio una proposta, l'attuale sistema elettorale non ha possibilità di scelta, ovvero TU, IO NOI...votiamo coloro che ci dicono di votare (della serie rimane tutto in famiglia) quindi l'unica possibilità, non è spostare il voto verso quella o quell'altra fazione, ma assecondare il sistema sovvertendo le gerarchie imposte. In pratica... tutti e dico tutti devono recarsi alle urne (l'assenteismo è un'emerita minchiata) e indirizzare le scelte verso quelle liste (destra, sinistra, centro non importa) dove si collocano partiti dalle dubbie o bizzarre origini con esponenti altrettanto atipici. Il risultato sarebbe devastante, in quanto nessun politico di mestiere non si vedrebbe riconfermato...questo per l'azzeramento del sistema. Per la ricostruzione i candidati eletti non avendo cognizione dell'accaduto probabilmente non durerebbero molto, gettando il paese nel Kaos. Il dopo potrebbe essere un incognita dalle tinte fosche o limpide, ma sinceramente correrei il rischio, voi no?
Le je son fè....rienne va plù!....venghino signori e signore.....venghino!!!