Frateli e sorele, così esordiva dalla finestra dello studio,
oggi esordisco io dal “pulpito" di cotanto BLOG. Sono sempre più impelagato
nella risoluzione delle mie problematiche che vi dedico sempre meno tempo, vedo
la luce in fondo al tunnel, ma la strada è ancora lunga, ed è per questo che
accosto le mie apparizioni a quelle del fu Santo Padre, non barcamenatevi in
accostamenti religiosi improponibili, è solo un esempio, nel senso che mi affaccio alla finestra
settimanalmente. (Qualcuno era già partito sparato?^_^)
E’ sempre lo stesso il tema “la crisi”, che affiora da un
articolo del corriere della sera. Il portale immobiliare potrebbe anche evidenziare che
secondo alcuni studi il mercato delle compravendite in loco è "saturo fino al 2018 " e una quantità non conteggiabile di immobili non utilizzati, sfitti, o
in dissesto fanno carteggio contabile e bella mostra nel bilancio di numerose
società. Che numerosi immobili sono affittati in nero con metodologie
fantascientifiche, ad esempio dal lunedì al venerdì, con l’impegno di lasciare la camera il
weekend, oppure le già collaudatissime case famiglia dove l’affitto è
corrisposto da ogni singolo occupante di stanza. Con l'introduzione dell'IMU (non trattasi di animale del Tibet) molte seconde si riverseranno nel mercato, ma chi le comprerà?
L’economia deve ripartire, i Santo PIL non può attendere, Monti e Merkel, hanno ufficializzato che "La fase acuta della crisi è superata, ma non ci si può rilassare", ora mi metto sul divano mi rilasso veramente, leggo un libro e cordialmente li mando a fare in culo, la storiella che raccontano è sempre la stessa, con la bruma mediatica a far da cornice.
L'importante è intravedere la luce in fondo al tunnel.
RispondiEliminaNulla di particolare sono un periodo di superattività :-)
EliminaCaro Mark qui si parla sempre di crisi da tutte le parti! io nell'attesa ti auguro una buona notte dato che è molto tardi per me.
RispondiEliminaTomaso
Un po'in ritardo buonanotte a te ^_^
EliminaHo un caro amico che è nel settore immobiliare da...sempre.
RispondiEliminaDice che ora bisogna andare verso le costruzioni 'diversificate' quali supermercati e centri commerciali.
Che il tunnel si accorci sempre più!
Cristiana
Non credo che la diversificazione sia una gran alternativa.
EliminaIl tunnel non è scomodo è solo un percorso come un altro :-)
Cos'è, Mark, ti sei pentito di aver comprato questa casuccia e ora devi pagarci l'IMU? Che poi sarà ttanto umida, rumore contiunuo.. che schifo! Sti architetti americani smaniosi che costruiscono sulle cascate!
RispondiEliminacucce per cani a rotelle: non pagano niente, lì bisogna abitare..al massimo paghi l'occupazione di suolo pubblico..
Non ho nessuna casuccia sto in affitto, per fortuna la mia compagna ha un piccolo appartamento che appena si libero ci infiliamo dentro. :-)
EliminaBravo, mandali a fanculo tutti, buttati a letto o sul divano e rilassati che la vita come la conosciamo è una.
RispondiEliminaBella questa però: "Con l'introduzione dell'IMU (non trattasi di animale del Tibet) molte seconde si riverseranno nel mercato, ma chi le comprerà?"
Non ci arrivano i nostri tecnici di mer..!
Vivo in una zona dove blocchi di 14 appartamenti sono abitati anche da sole due famiglie, tutti vuoti insomma e poi i cialtroni della stampa mettono titoloni cubitali che gli italiani non consumano? Eureka, si sono svegliati? Fosse per me, cibo, lettura e tabacco, gli altri tutti falliti ... a FANCULO TUTTI a che mi servite?
Forse non basterà solo mandarli a fanculo, ma almeno mi libero per un attimo.
EliminaItaliani. Basta dire c'è crisi e tutto va a rotoli. Basta dire è finita la crisi e tutto va a... rotoloni.
RispondiEliminaRotoloni Maxi :-)
EliminaC'è anche la teoria della decrescita che fa a meno del concetto di PIL...
RispondiEliminaLa decrescita? In che senso spiegati meglio.
Eliminaperfetto! ci uniamo a te x mandarli a quel paese.. nel frattempo.. un carissimo saluto dalla Cà
RispondiEliminaAnche tu con il "carissimo"...basta!!! ;-)
EliminaGrazie.
spero solo che il tuo libro valga la pena, sennò sai che fregatura!
RispondiEliminaNon importa, ne vale sempre la pena, almeno non mi intossico leggendo le notizie della giornata.
EliminaSe vedi la luce in fondo al tunnel ti consiglio di non seguirla. E' pessima lo so... :)
RispondiEliminaE' un tunnel psichedelico. ;-)
EliminaHehehehehehe roba che ipnotizza :)
Eliminamistorilassandodadueanni.. :/
RispondiEliminaBeata te. Io rubo il tempo per leggere tra una "faccenda" e un'altra. O_0
EliminaMonti detta la manovra e a chi tocca sterzare???
RispondiEliminaI politici sbagliano e chi paga???
Chiaramente sempre noi cittadini comuni, poveri italiani la cui maggior colpa è quella di aver messo al governo abili imbroglioni...
La luce in fondo al tunnel la vedo anch' io, ma per farla splendere su di noi, credo sia necessaria una collaborazione e una forza eccezionale da parte di tutti!
P. S.
Toglimi una curiosità, che libro ti sei letto per rilassarti, dopo che li hai mandati a puntini puntini puntini ;-D
Ipazia la vera storia - Silvia Ronchey -
EliminaGrande onore a Ipazia! Matematica, astronoma e filosofa ellenistica, di lei Pascal disse: "ultimo fiore meraviglioso della gentilezza e della scienza ellenica".
EliminaMartire indiscussa per mano di cristiani fanatici appartenenti a una Chiesa che senza alcun dubbio si è macchiata di atroci, efferati, orrendi crimini, nei periodi dell' inquisizione e delle crociate, usando il potere temporale per i propri scopi; d'altronde anche ai tempi di Gesù gli uomini di Chiesa, i farisei, gli scribi, erano chiamati da Gesù "ipocriti" "falsi" "sepolcri imbiancati" perché oscuravano la legge di Dio con regole e tradizioni mettendo fardelli sulle spalle del popolo mentre loro bisbocciavano..... ma...... Ipazia è usata solo come simbolo dai laicisti anticristiani e anticlericali che non cercano la verità storica senza influenze...
Io sono cattolica, Dio è sicuramente il senso della mia vita, ma ritengo "la conoscenza" essenziale e considero la mia fede una maggior spinta per la ricerca della verità e non un assioma che impedisce il confronto..., questo per dire che: nella ricerca delle fonti storiche, le fonti certe sono per lo più attribuite al discepolo di Ipazia, Sinesio di Cirene, allo storico della Chiesa Socrate Scolastico e 100 anni più tardi da parte del filosofo Damascio, il solo ad attribuire una diretta responsabilità dell’uccisione di Ipazia al vescovo Cirillo.
Una lettura distorta dei fatti della storia è sempre orientata dal pregiudizio ideologico e mai dall’amore per la conoscenza pura. E' certo che l'uccisione della filosofa è un atroce delitto, tuttavia nessuna fonte attesta gli eventuali rapporti intercorsi tra lei e il vescovo Teofilo prima e il successore Cirillo. Tra le accuse e le calunnie rivolte ad Ipazia nessuna era di carattere strettamente religioso, piuttosto di carattere politico. Il suo assassinio è stato pianificato, andando proprio al vertice della piramide del potere, a Costantinopoli da Elia Pulcheria, la sorella di Teodosio II, ancora minorenne, che di fatto regnava al suo posto e l’inchiesta ebbe breve corso e il caso fu presto archiviato. Infine il pensiero di Ipazia non andò perduto grazie a chi? A Sinesio, uomo cristiano che rimase devoto alla sua maestra per tutta la vita.
Termino dicendo che la Chiesa è fatta di uomini e sicuramente molti uomini non avrebbero dovuto far parte della Chiesa, ma non bisogna mai fare di un erba un fascio, ci sono tantissimi martiri cristiani che hanno saputo dare onore e gloria alla Chiesa di Cristo!
Se hai tutto in memoria sei un pozzo di cultura, in antitesi con la mia capacita di assorbire, per essere più chiaro sono come una lavagna con su scritto in gesso, per andare avanti cancello tutto e ricomincio.
EliminaComunque il libro (saggio) è un po' pesantuccio, perchè presuppone una conoscenza della storia molto approfondita, a me manca anche quella superficiale, però la storia mi affascinava e volevo conoscere qualcosa di Ipazia. Il fatto che si parli ancora di San Cirillo e che il 3 ootobre 2007 Benedetto XVI, ha lodato "la grande energia" del suo governo ecclesiastico, "senza spendere due righe" come è stato osservato " per assolverlo da l'ombra che la storia ha fatto pesare su di lui", pone più di qualche dubbio sulle colpe di un uomo che per invidia politica e personale ha fatto trucidare una donna consegnando alla storia una leggenda.
La tua presenza in questo spazio mi sorprende sempre più :-)
Magari avessi tutto in memoria!!!
EliminaTi spiego: quando uscì il film Agorà di Amenabar ci furono tantissime polemiche e io fui attratta ad approfondire per cercare la verità, (nel film ci sono troppe mistificazioni...) tutto quello che ho letto l' ho poi raccolto in un unico documento per farmi un'idea più precisa... sono andata quindi a rispolverare nei miei documenti archiviati. ;-)
Circa il perché della posizione di Benedetto XVI sarebbe ottimo interrogarlo personalmente no?
Spero che la mia presenza nel tuo blog oltre a sorprenderti non ti faccia dire troppo spesso vaffa... dato che abbiamo orientamenti religiosi diversi... ma ricorda che siamo sempre frateli!!!!!!
Penso in questo momento di non avere un preciso orientemento, come non saprei dire se ho un orientamento politico, avere fiducia nell'uomo non è facile. Credo nel rispetto, nell'indistrubilità delle nostre memorie, siamo fratelli di tutto perchè siamo il tutto è questo che non dovremmo scordare. :-)
EliminaSeguire gruppi di pensiero solo perché "così fan tutti" è la vera distruzione dell' uomo... Cogito ergo sum...
EliminaAvere invece un "disorientamento interiore", significa far divenire il pensiero un labirinto di parole senza uscita perché in balia dei non senso...
e il mondo che ci circonda ce ne offre tanti di non senso...
Il tuo pensiero è profondo e ricco di verità e i tuoi Credo li condivido completamente e ti assicuro che sono i migliori punti fermi per orientarsi...
Aver fiducia è un atto necessario proprio perché come dici "poeticamente" tu : siamo fratelli di tutto, perché siamo il tutto!
Mi unisco sicuramente al tuo pensiero.
RispondiEliminaMutipensiero :-)
Eliminaè incredibile questi annunciano la crisi, poi le ripartenze, poi di nuovo in crisi, poi il peggio, poi il meglio... e noi siamo sempre nelle stesse condizioni da anni.
RispondiEliminaMah!
Fanno quello che vogliono a seconda delle condizioni a loro più favorevoli.
EliminaTi do una mano così il vaffa diventa stereo...
RispondiEliminaCiao e buon lavoro
Sterofonici virtuali ^_^
EliminaMandiamoli affanculo, le loro ricette non fanno altro che perpetuare la crisi, perchè è quello che vogliono, per rendere tutti ricattabili, insicuri e in fondo schiavi.
RispondiEliminaChe aggiungere, se non un triste...VERO!!!
EliminaPorca puzzola, che razza di quadraccio che non conoscevo!
RispondiEliminaA tinte fosche. :-(
EliminaTi sei un po' ripreso?
RispondiEliminaBuona giornata!
Ho sempre il solito dolore al gomito, per il resto tutto bene. :-)
EliminaBuon pomeriggio Mark,
RispondiEliminaquando passo amo lasciare un saluto.
Lo consiglio sempre anche agli altri. :))
Buon week-end!!!
Sono passato e ho commentato ;-)
EliminaConcordo. La storia del debito per "produrre" mi fa innervosire.
RispondiEliminaHo scritto un post ieri sera, rispecchia un po' le conclusioni che sto traendo non solo dalla massa di info che ci circonda, ma dalla vita stessa. Non metterti anche tu a parlare di crisi o soluzioni, lo fanno tutti, è uno sfogo legittimo ma ormai c'è ben poco che possiamo dire, è già stato fatto, e ancor meno che possiamo fare.
RispondiEliminaQuando parlo con mio padre, una volta i dialoghi erano forse improntati sul "cosa fare", adesso, io al nord e io in sicilia, ci diciamo sinceramente "preghiamo". Non c'è altro.
E' quello che disse l'imperatore del Giapppone quando lo tsunami aveva danneggiato la centrale di Fukushima in tal modo che nessuno sapeva quali eventi ormai aspettarsi.
Preghiamo.
ehmmm "io al nor e LUI in Sicilia" :-)
EliminaRISCRIVO TUTTO, OGGI SONO IL RE DEGLI STRAFALCIONI!!! :-)
EliminaHo scritto un post ieri sera, rispecchia un po' le conclusioni che sto traendo non solo dalla massa di info che ci circonda, ma dalla vita stessa. Non metterti anche tu a parlare di crisi o soluzioni, lo fanno tutti, è uno sfogo legittimo ma ormai c'è ben poco che possiamo dire, è già stato detto, e ancor meno che possiamo fare.
Quando parlo con mio padre, una volta i dialoghi erano forse improntati sul "cosa fare", adesso, io al nord e lui in sicilia, ci diciamo sinceramente "preghiamo". Non c'è altro.
E' quello che disse l'imperatore del Giapppone quando lo tsunami aveva danneggiato la centrale di Fukushima in tal modo che nessuno sapeva quali eventi ormai aspettarsi.
Preghiamo.
Roma, in questo, è un esempio lampante, secondo me.
RispondiEliminaCarolina dice bene. Roma da questo punto di vista è un "modello" (non virtuoso). Ma nessuno vede niente. Come al solito. P.S. però mi hai fatto ridere a immaginarti che "appari" settimanalmente, come il Papa, dal tuo blog :)
RispondiEliminache bella immagine da mega costruzioni, altro che crisi... ne parlano ne parlano ma poi ...
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