sabato 2 febbraio 2013

La pelle dell'Orso



Salvare l’orso sdraiando la pelle nel salotto, così seduto sulla poltrona con i trofei di caccia esposti sulla parete in bella mostra, l’homus contemporaneus® fa mostra di se. Questa visuale da film dei tempi andati, è l’immagine sbiadita e personalizzata, per molti orgogliosa, del potere, di colui che nulla teme, in barba ad ogni regola. Dettami creati per sopperire a nostre mancanze, inettitudini primordiali, evolutive, studiate e riportate nei secoli e Amen.

Mi sollevo, indugio inquieto
Non per mirar
Non per guardar
Senza luce scruto
Le pareti mi contengono
Siamo l’uno e l’altro
Chi dei due esiste?
Nessun passo falso
Insieme ci allontaniamo
Lo chiamano Tale e Quale
Nessuno si distingue
Dove il vero esiste
C’è l’indefinibile

16 commenti:

  1. Vere scosse di pensiero caro Mark..
    Passiamo dall'orrida pelle d'orso nel salotto buono...all'indefinibile del vero...
    Molto intrigante!

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  2. Bella la tua riflessione caro Mark... Buona domenica.
    Tomaso

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    1. La domenica è passata, ma un grazie è sempre garantito :-))))

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  3. Bella la riflessione... Riguardo alla pelle...
    Ho ricordi di orrende pelli di mucca usate come tappeto!!! Anni '70 credo.

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    1. Ricordi la sedia in pelle umana del ragionier Fantozzi? ;-)

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  4. visione poetica.
    diciamo che c'è ancora qualcuno che l'orso se lo mangerebbe volentieri così da coprirsi con la pelle e magari appendere le palle come campanello all'entrata della caverna.

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    1. Una caverna da mille e una notte e ultratecnologica.

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  5. Non ci ho capito molto, forse perché distratto dalle tette ;)

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    1. Nulla in questo Blog è a caso, anche se così potrebbe sembrare ;-)

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  6. Idem come sopra, unica differenza che le tette non mi hanno distratto... sarò tonta? Mi rispondo da sola: sì!
    ;-)

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    1. Sei in un altro fuso orario, quindi ci stà tutta la fusione ;-)

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  7. Oggi la pelle d'orso pare passata di moda ma i trofei no. Sono solo cambiati.
    E che dire dei tappeti, bellissimi, che sono intrisi del doloroso lavoro di piccole fanciulle/i che sono costretti in condizioni disumane?
    E delle scarpe da tennis? E dei palloni da calcio?
    Chissà se un giorno potremo consumare, sicuri che dietro quella pelle nessuno ce l'ha rimessa.
    Bel post, ciao!

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    1. Siamo orso e cacciatore in un solo soggetto.
      Grazie :-)

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  8. la pelle d'orso e i trofei di caccia ormai si esibiscono non in casa ma nel profilo facebook. io molte volte resto orripilata nel vedere cosa espongono gli amici e i conoscenti O_O

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    1. L'esposizione del nostro non essere in prima pagina, per essere quelli che non si è o per un più semplice "mi piace".

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