lunedì 27 settembre 2010

Lavoro

Trovo le statistiche come delle splendide statue, che tutti ammirano e contemplano tralasciando con notevole imperizia la veridicità della vita, rimanendo immobili senza dare nulla in cambio se non un barlume di gioia nel vederle. Perché questa prosopopea inutile vi domanderete? Come non comprendervi, ma ste statistiche cominciano a darmi sui nervi, prendiamo l'articolo del sole 24 ore " La bussola per conquistare il posto giusto...." non fa una grinza nella disamina dei dati, ma i signori perché non dicono che sfruttano e sottopagano in maniera sconcertante queste figure lavorative mancanti....parrucchieri, baristi, informatici, cuochi, cassieri...e quant'altro, allora questa statistica avrebbe una migliore collocazione e sarebbero in molti a concordare dove possono metterla (si proprio dove state pensando). Quell'articoletto che cita... L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro...si è perso nei meandri dell'ipocrisia umana...o lo stiamo sostituendo con un più consono...L'Italia é una semi Repubblica fondata sullo sfruttamento del lavoro, prossima colonia del fantomatico nuovo ordine mondiale? La fantasia comincia a vacillare e quell'idea del volere è potere, è vetusta come scrivere un articolo su carta, come esternare liberamente le idee senza essere preso per un rivoluzionario, come terminare un percorso formativo intellettuale o materiale. Cosa c'è nel nostro futuro, siamo artefici di noi stessi o comparse di uno spettacolo, per il quale la partecipazione non è gradita, se non con invito!......ben inteso un invito non per merito.

4 commenti:

  1. "Cosa c'è nel nostro futuro, siamo artefici di noi stessi o comparse di uno spettacolo, per il quale la partecipazione non è gradita, se non con invito!......ben inteso un invito non per merito."
    e chi lo sà...
    raffaele cannovo

    RispondiElimina
  2. allora comincia a stampare le brochure....;-)

    RispondiElimina
  3. bellissime statue ke vengono contemplate...ma da chi? gli occhi sn puntati solo su giornali,telefoni...x annunci di lavoro!
    Francesca

    RispondiElimina
  4. Sono sfinita è una ricerca senza fine in un mondo dove tutto è in vendita....anche i sentimenti
    P2

    RispondiElimina

La critica è ben accetta perchè aiuta questo spazio nella crescita e nella trasformazione