domenica 11 settembre 2011

10 anni dopo, prospettiva diversa sul.....world trade center

Ho letto l'aforisma di  magneTICo e  il post di Paolo in "Voleva solo cambiare vita" risvegliando in me la prospettiva di osservazione. Ho bevuto tutto di un fiato il racconto come per appagare l'arsura e rubato l'immagine per rivisitare attimi passati......

....mi trovavo in macchina mentre la radio con edizione straordinaria cominciava a raccontare l'accaduto, in pochi minuti tornai a casa mentre tutte le TV mostravano in diretta l'evento. Sappiamo tutti l'epilogo, sviscerato e raccontato a iosa....

Basito quanto sconvolto, non riuscivo ben a capire, osservavo e in quel momento pensavo....
Hanno piazzato una telecamera in una posizione ideale....
Cazzo un'altro aereo....
Va giù la Torre...ma quelli si buttano nel vuoto...quanti morti ci saranno...terroristi di merda...
Stanno attaccando anche il Pentagono...ma di un singolo filmato con l'aereo che si schianta nulla?....
Ma non c'è nessuno a riprendere dalla parte opposta del WTS?
L'America farà la rivisitazione di Pearl Harbor  e non ci penserà due volte a contrattaccare...ma a chi?
Il crollo della seconda torre, le scene di panico, le borse mondiali a picco, un giorno funesto senza un perché...

Continuai a vedere l'evolversi degli eventi su due TV e dopo poche ore  dall'accaduto si materializzavano i volti dei terroristi e si proclamava l'efficenza statunitense...se sapevano, perché attendere a mani conserte?...mmmm...
Con il passare degli anni ho cercato quella famosa nuova prospettiva con il quale osservare gli accadimenti, ignoravo per ignoranza l'esitenza degli Esseni , la lettura non era fra le mie cose preferite, i media nel complesso erano la narrazione della verità, e quello stato vegetativo che affievolisce la capacità di apprendere senza influenze esterne stagnava tra i miei convincimenti. Ora il ricordo va alle vittime della terra degli Indiani, e a quelle vite cadute dall'altra parte del modo per una guerra che ha ben altre motivazioni, mentre la parola Terrorista a soppiantato quella del demone Rosso....

 Cos’è la storia dopo tutto? La storia sono fatti che finiscono col diventare leggenda; le leggende sono bugie che finiscono col diventare storia.
Jean Cocteau

7 commenti:

  1. In tema di citazioni mi viene d'acchito Gaber:"Il percorso normale della conoscenza // è come non lo usassimo più. Il percorso del pensiero // che ogni giorno diventa più avaro."
    Paolo, commosso :-)

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  2. Ho un magone al sol ricordare questo brutto episodio...
    Drammatico...
    Tanta gente moriva sotto gli occhi di tante povere vittime che cercavano in qualche modo di fuggire dalla morte....
    Che tristezza...
    Un preghiera nel ricordare questa povera gente.
    Un caro saluto Mark...serena notte.

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  3. giusta la marchetta, ripaga del furto della foto!
    =)

    credo che sia troppo facile cavalcare l'onda della disgrazia o attenderla o come in questo caso provocarla, innalzando bandiere: di solito dietro ci sonnecchiano le più grandi bassezze di cui siamo capaci...
    ma la cosa peggiore sai qual è?
    la consapevolezza che per i responsabili è solo un antidoto alla noia.

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  4. E' stato uno di quei giorni che fanno da spartitraffico nella storia. Sono passati 10 anni eppure le conseguenze sono ancora in marcia

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  5. Purtroppo è stato stato un giorno indelebile nella mente, un pezzo di storia che non vorrei aver vissuto...

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  6. Ero a letto sdraiata...Avevo un molare che pulsava 'regalandomi' attimi di vero e infinito dolore...I miei mi dissero di aprire la TV. Ho pensato che da lì a poco il mondo avrebbe cessato di esistere...
    Ho seguito ipnotizzata le immagini, mentre il viso mi si rigava di lacrime. Non sentivo piu' il dolore al dente, ma solo un grande senso di impotenza. Tutto il resto non aveva più colore, tutto il resto era ormai silenzio.

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  7. Io mi stavo vedendo una puntata di un serial sugli avvocati quando interrompono per dare la notizia. Ho pensato ad un incidente di volo, un aereo che è andato a schiantarsi contro un grattacielo. Poi secondo break e seconda notizia sulle torri. E la sera il crollo e la gente che si lanciava in fiamme dal grattacielo andando incontro alla morte ormai inconsapevoli e i pompieri che incontro alla morte ci andavano invece consapevoli.

    Il peggio è venuto anni dopo, quando sono uscite le prime serie inchieste sull'11 settembre e ho cominciato a comprendere che non era ciò che avevo pensato fino ad allora. Credo di non aver creduto più a niente dopo. La consapevolezza di un possibile massacro orchestrato dall'interno è stato un giro di boa nella mia vita.

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