martedì 5 luglio 2011

Zainetto sulle spalle

Mi manca quello zainetto invicta sulle spalle, la mattina, il pomeriggio, in vacanza, al mare, in palestra, al calcetto. Sempre li con le sue scritte, i suoi disegni, le firme impossibili, non era importante ciò che trasportava era importante la sua presenza che ti faceva appartenere alla normalità. La stradina sotto casa, o il muretto poco più in là erano sempre popolati da decine di ragazzi, ogni spazio aveva i suoi "dominatori", sui giardinetti impazzavano partite interminabili, il mio rapporto con l'altro sesso era da La bella e la Bestia però non me ne fregava un cazzo di nulla, a parte le solite menate e cagate varie. Oggi forse sono cresciuto un pochino, e me ne frega un po' troppo di tutto, e quello zainetto è andato perso, mi dispiace perché avrebbe un senso riempirlo, non di ricordi, ma di questo nuovo me, che a tratti mi spaventa, troppo spavaldo, convinto, odioso, virulento, attaccabrighe, ancora imbrigliato nelle sue catene, attende sornione l'era dell'apparizione.
Non ermetico come nei post, l'altro me, si aggira sulla Terra e fa finta di non capire, di ignorare, di rasentare il superficiale, intanto incamera, infila nello zaino lo scibile, mette a tracolla e porta qua, dove magia e ragione fondono le parole, tornando a danzare per il nuovo fanciullo che timido si affaccia. Ora torno con lo zainetto, quello che ognuno non dovrebbe mai scordare, che in fondo non c'entra un cazzo con la vita, ma ne ha fatto nostalgicamente parte.

28 commenti:

  1. Io lo zainetto continuo a usarlo. Ogni volta che vado in vacanza, o al mare, o persino fuori città e voglio portarmi dietro alcune cose indispensabili, lo indosso. Unica concessione all'età adulta: non è l'Invicta di quando ero ragazzo ma uno comprato in viaggio di nozze. A Disneyland Paris, quindi più adatto a un bambino che va alle elementari (almeno continuo a sentirmi giovane ;-)

    RispondiElimina
  2. Il mio era a righe orizzontali viola, quello in tela, sotituiva la borsetta anche di giorno.
    P2

    RispondiElimina
  3. Il mio era uno di quelli floscio che puoi gonfiare come vuoi. Poi un giorno a furia di essere gonfiato si è dimesso da mio accompagnatore. Così l'ho sostuito con uno più elegante di marca (ma non quale) "suggerito" da mia moglie. Ma anche questo fa il suo lavoro come si deve.
    Temistocle

    RispondiElimina
  4. oggetto indispensabile lo indosso sempre nelle occasioni, dove occorre, e lo scelgo con cura anche per mio figlio...un oggetto che appartiene all'immaginario di ognuno di noi, dentro tutti i nostri ricordi di una vita...i cambiamenti fanno parte della vita, comprendo il tuo essere...

    bentornato e felice di trovarti!!!

    ti abbraccio...

    RispondiElimina
  5. Lo zainetto Invicta è lo ZAINETTO per eccellenza!
    Per me hanno lo stesso significato, anzi sono oggetti simbolici del mio passato, come le felpe Uniform. Quanto mi piacevano entrambi!!!
    Mark, mi sono ripresa il mio profilo, son tornata!!!
    Un caro saluto :)

    RispondiElimina
  6. Bella questa tua intima riflessione.

    RispondiElimina
  7. Seppur non esista più fisicamente quello zainetto continua ad accompagnarti nei giorni e potrai riempirlo di nuove emozioni e del nuovo te perché lui avrà sempre spazio e potrai renderlo sempre più completo. Si cambia mark, e' segno di maturità,si scoprono nuovi lati del nostro carattere belli e brutti e non ci resta che prenderne consapevolezza,viverci e lasciarci vivere per quello che siamo.
    A presto.

    RispondiElimina
  8. Grazie,cavolo ti ringrazio quasi sempre nei tuoi post, ma questo è un post speciale sai , mi ha fatto ricordare mio fratello, che mi regalò il suo zainetto invcta, uno a righe nere e bianche , durante il trasloco è andato perso , peccato .
    Come dici tu mi piacerebbe riempirlo della nuova me chissa' come sarebbe ora ....ciao.
    In questi post mi sembri tanto triste,mi sbaglierò;) ?

    RispondiElimina
  9. Pensavo di essere in errore, ma vedo che c'è qualcuno che la pensa come me.. infatti Marianna ha la mia stessa impressione.
    Leggendoti sento che la tua rabbia ha lasciato spazio alla tristezza. Ma può essere che sbaglio!

    RispondiElimina
  10. Peccato! Ai miei tempi niente zainetto! Se non per andare in montagna ...

    RispondiElimina
  11. So ancora dov'è, ma difficilmente lo andrò a riprendere.. non avrebbe più lo stesso valore, la stessa importanza, lo stesso 'peso'. Bella vita.

    RispondiElimina
  12. i miei primi viaggi all'estero, ci si riconosceva fra i italiani per via dello zainetto invicta

    RispondiElimina
  13. Mi mancano i tempi della scuola...Ma ancora di più mi mancano i 3 mesi di vacanza e cazzaggio che passavano troppo in fretta!

    RispondiElimina
  14. Ma perchè Uno a cui frega un po' troppo di tutto si aggira sulla Terra facendo finta di non capire, di ignorare e di rasentare il superficiale?
    E' questo che mi sfugge..lo zainetto è un contenitore, a me interessa il CONTENUTO!
    Un abbraccio al Mark spavaldo, convinto, odioso, virulento, attaccabrighe, intanto che attende sornione l'era dell'apparizione.!

    RispondiElimina
  15. @Ariano...In un certo senzo il tuo zaino è carico di nostalgia. :-)

    @P2...Come scordarselo anche quello!!!

    @Temistocle...Se fa il suo lavoro, non lo sottopagare ;-)

    @Angeloblu...Non sono scappato e che vivendo circondato dal mare, preferisco buttarmi :-)

    @Dona F...Si ricordo le felpine con la grande "U"...bentornata prof!!!

    @Tiziana...Intimissima, direi quasi intrappolata nella rete ;-)

    @Carrie...E infatti l'ho riesumato dai meandri della mente, un pò ammuffito, ma sempre valido!!!

    RispondiElimina
  16. @Marianna...I ricordi son parte di noi, ben venga la rimembranza. Triste?! Sicuramente pensieroso, impelagato nelle mie domande e nei miei discorsi, in questo post un po' nostalgico, ma non triste ;-)

    @Sara...La rabbia è sempre vigile è il sale della mia esistenza, intrappolata in un corpo che dà un'impressione angelica :-D

    @Adriano...Anche lì ci saranno entrate tante cose!!!

    @Petrolio...Quindi conservi i reperti per mantenere il contatto con la vita terrena, una sorta di vedo non vedo appagante...Diabolica!!!

    @Sabrina...Gli Italiani all'estero si riconoscono comunque :-)

    @Violetp...E' verò, però con lo spirito giusto e un po' di culo possono tornare...quei tempi!!!

    @Grace...Si aggira sulla Terra perchè non può controllare la sua rabbia, che gli fa perdere l'intelletto e il lume della ragione...e per questo a volte fugge sott'acqua per sbollentare e riappropiarsi del suo corpo ;-)

    RispondiElimina
  17. Ahh lo zainetto! Quanti ricordi e quanti momenti! Ovunque con quello in spalla. Buona giornata Mark!

    RispondiElimina
  18. Grandi ricordi in questo post.Saluti a presto

    RispondiElimina
  19. Ricordi e malinconie?mali di stagione,Mark,sarà l'estate,saranno quei tramomti coi i quali riesci a stabilire contatti e appuntamenti.
    Si cresce,si diventa diversi,ma ripescare ogni tanto qualche immagine di passato aiuta,e poi zaino in spalla,si riparte.

    RispondiElimina
  20. Hai detto bene, quelle felpe avevano la grande U. Bel ricordo!
    Grazie per il bentornata! Ciao Mark!!!

    RispondiElimina
  21. quando si viveva con l'invicta sulle spalle c'erano sogni che la realtà no aveva infranto... si era più spensierati e fiduciosi verso il futuro... adesso sembra tutto nero... meglio tornare ai ricordi del bel tempo che fu ^____^

    RispondiElimina
  22. L'altro me si aggira sulla terra e fa finta di non capire....

    Fantastico Mark, veramente fantastico.

    RispondiElimina
  23. Era pieno pieno di scritte e con la spilla degli Iron Maiden, e degli AcDc.
    Hai ragione: non ti cambia la vita ma come mille altri oggetti è stato una parte di Te.
    Buona domenica.
    Paolo

    RispondiElimina
  24. io con il mio feci italia inghilterra in treno ( 48 ore di viaggio) e poi un mese in giro da quelle parti.......quanti ricordi......

    RispondiElimina
  25. uso ancora il mio zainetto ogni volta che vado in viaggio, accompagna me e la mia valigia, trasportando le mie cose più importanti.

    RispondiElimina
  26. @Carolina...Buona giornata a te con ritardo :-)

    @Lorenzo...Non si può esser perfetti nella vita...;-)

    @Violet...Mantieni il controllo ;-)

    @Cavaliere...Non fanno mai male!!!

    @Chicchina...Organizzo un bel pulman, io faccio il bigliettaio :-)

    @DonaF...Alla prossima rimenbranza. :-)

    @Pupottina...Non saprei, l'aternanza di visuale sul futuro la vivo consapevolmente, e il mio zainetto è un modello fuori produzione...vedremo l'evolversi :-)

    @I am...E' solo un clone mal riuscito ;-)

    @Marianna...Tutto bene grazie :-)

    @Paolo...Si ricordo anche quelle spillette, alcuni amici ne facevano sfoggio. :-)

    @Anella...Allora sarà pieno di avventure da raccontare o da costudire gelosamente. ;-)

    @enio...Anch'io del resto, ma il vecchio invicta è andato come quel vecchio me del resto...;-)

    RispondiElimina

La critica è ben accetta perchè aiuta questo spazio nella crescita e nella trasformazione