Volevo riportare integralmente una "discussione" nata in un'altro Blog (se vorrà sarà la diretta interessata a scriverlo) ma non essendo autorizzato da tutte le parti lo trovo sconveniente. Molte volte sono ermetico, ironico, scurrile, iracondo, moscio, estatico, noioso...ecc...nel complesso cerco di esser me stesso senza fronzoli e secondi fini, forse non elegante o dotato di ampiezza culturale, però mi sforzo di capire l'intelocutore e umilmente cerco di apprendere.
Di seguito riporto alcuni commenti, non integralmente, di cui il primo è la "miccia", e gli altri semplici conseguenze...
..." fatto è che il 90% dei maschietti... ovunque siano hanno in testa una sola cosa... e anche in attesa o in coda, invece di collegarsi a delle news o a letture più o meno gradevoli"....
.A mark dico solo che io parlavo di maschietti e non di Uomini, poiché questi ultimi,se tali sono, sono anche maschi, mentre, purtroppo non tutti i maschi sono Uomini... i quali hanno onestà mentale per riconoscere, che il mondo va avanti per "amore" e non per il sesso..
E' vero, noi donne siamo molto diverse, noi cerchiamo tutte le qualità in un solo uomo mentre, voi uomini, cercate solo una cosa in tutte le donne!!!!!!
Nei miei post o commenti non ghettizzo o giudico, mi limito ad enunciare fatti o invito alla discussione, anche animata, ma sempre improntata sulla libertà di espressione. Non mi ergo a portatore di verità, e penso che chi sventoli tal bandiera è ben lontano dal poter raggiungere un sano percorso di vita. Amo le mie donne, come amo le donne nella loro totalità, rispetto loro come ogni esser vivente, e odio allo stesso modo questo essere umano così avvinghiato al non confronto, perché pone paletti insormontabili allo sviluppo.
Mi fa specie come alcune di voi non si accorgano di commenti votati solo al campanilismo da prestazione (visualizzare il proprio blog) tralasciando chi invece apre se stesso spontaneamente senza falsità e pregiudizi...
Anche a me piacerebbe che il mondo girasse intorno "all'amore", non nel senso letterale naturalmente, ma il mondo gira intorno a ben altro. Qui non si tratta di polemizzare o vincere la partita, per me la concezione che l'identificazione sessuale e non dell'idea o pensiero, è il punto su cui far ruotare un confronto è alquanto demotivante. Ho chiamato questo luogo Officina e non Tempio....
Il fatto è che certe volte le questioni in rete, appena le approfondisci, rischiano di creare malintesi: già ci vuol tutta a chiarirsi di persona. In generale direi per tagliare la testa al toro (povero toro) che esistono individui, non categorie.
RispondiEliminaUn abbraccio Mark!
Sai in risposta ad un interlocutore molto più giovane di me che sentenziava sulle donne ecc ho risposto che odio le etichette, mi pizzicano sulla pelle quindi le tolgo.
RispondiEliminaNon so se ha capito il messaggio nella mia battuta leggera.
Dire voi di qui voi di la, adesso forse per quel minimo di esperienza e di apertura che ho, mi sembra infantile. Io voglio sempre ripartire dal rispetto e considerare le varie sfaccettature di tutti gli esseri. Posso condannare un comportamento, ma non la persona.
Buonanotte Officinante ;)
Allora devi aggiungere alla narrazione che sei un polemico...maschione ;-)
RispondiEliminaP2
A me molte cose sembrano luoghi comuni, dovuti al semplice fatto che la donna per millenni è stata sottomessa all'uomo che ha sempre costretto la sua energia sessuale: desiderio biologico di procurarsi i geni migliori, ricorrente e indipendente dalla sua situazione sociale, è un impulso primitivo alla procreazione coi migliori geni per assicurare la sopravvivenza alla prole. Non è un fatto di mentalità o di amore, è proprio un impulso che l'uomo ha sempre combattuto per non ritrovarsi un paio di corna in testa e non dover allevare i figli di altri (10-15% dei casi di paternità secondo alcune statistiche).
RispondiEliminaDove si è sviluppata una società matriarcale, la sessualità femminile si è espressa in modi che a noi oggi sembrerebbero sconvenienti, con pochi vincoli assoluti. Così la donna ha sempre ripiegato sul sentimento per superare questo scoglio. Ancora oggi le belle donne fanno sesso e le meno belle sognano il grande amore. Le belle donne sognano di meno e "fanno" di più, le meno belle divorano i romanzi rosa. I bei uomini fanno sesso, i meno belli scelgono tra castità e pornografia, se non hanno un parner.
Uomini e donne sono diversi, ma non c'è un'orientamento "migliore" di uno dei due, più spirituale o più fisico, dipende molto dalle costrizioni cui si va incontro. Molte donne volevano nel passato fare sesso eccome, ma la società non l'ha mai permesso. Ancora oggi in alcuni paesi le adultere le lapidano.
Quanto alla differenza tra "uomini e maschietti" chi è che la decide? La donna? Sarebbe come se il Partito Repubblicano negli USA dovesse decidere cos'è il Partito Democratico o viceversa. Anzi, per gli uomini è una vera trappola che la controparte femminile debba decidere cosa sono loro. Ognuno dovrebbe essere sè stesso, disinteressandosi, e dico sul serio, dell'opinione altrui. specialmente dell'opinione di un altro sesso che ha dinamiche sessuali, fisiche, completamente diverse dalle proprie. Invece di cercare di compiacere si dovrebbe cercare di essere sè stessi.
Credo addirittura che la progressiva "femminilizzazione" dell'uomo, che è un fenomeno del tutto evidente soprattutto per le donne ("non ci sono più veri uomini") dipenda dalla troppa condiscendenza verso un modello ideale (e solo femminile) di ciò che dovrebbe essere l'uomo. Zappa sui piedi allo stato puro.
Io leggo un sacco di post in cui delle donne esprimono la loro sessualità e le loro valutazioni sugli uomini in modi che mi fanno arrossire. Ma è un esercizio tipicamente femminile, se l'uomo si mette a seguirlo sta fresco, sul serio smette di essere uomo e diventa una mezza-seg... Restiamo chi siamo, uomini e donne, non cerchiamo per forza di amalgamarci, anzi riscopriamo la natura selvaggia dell'uomo, del clan, dei riti riservati ai soli uomini in cui le donne non possono avere parte, le donne fanno lo stesso da sempre e non hanno alcuna intenzione di essere invase dall'inopportuna presenza maschile. I sessi sono diversi, riconosciamolo, per incontrarsi poi il talamo è perfetto e troppa commistione finisce solo con lo svilirlo: invece di creare un incontro degli opposti se crea l'incontro degli uguali, e a quel punto ci si annoia.
Ciao!
Uomini....???? Donne....???? Venusiane contro Marziani???? Il primo vero reciproco razzismo, sessuale e discriminante. I maschi sono tutti così.... e le donne sono tutte così.... Io preferirei Persone in cerca della felicità venendosi incontro, nel bene e nel male, liberi dall'egoismo personale.
RispondiEliminasulle donne e sugli uomini ci sarebbe davvero tanto da dire...io dico solo questo (anche perchè è tardi e ho sonno):
RispondiEliminale generalizzazioni, come le esagerazioni, non vanno mai bene; etichettare uomini e donne in base al loro modo di amare o di non amare è davvero riduttivo!
Argomento grosso come una casa, apparentemente semplice, ma si rischia di banalizzare. Perchè tutti vanno a scrivere i commenti nell'ultimo post e ignorano spesso quelli prima? Esibizionismo, farsi vedere ... a volte mi capita che qualcuno scriva in post più vecchi (e il 90% sono donne). Sono andato fuori tema? Bello il sesso, bello l'amore ... a volte combaciano perfettamente ed è di un bello più bello ... Peace and Love.
RispondiEliminaOdio le generalizzazioni e le etichette: "Gli uomini sono tutti str..." "Gli uomini ragionano con il pisello" etc.
RispondiEliminaEsistono anche donne così. Non parlerei di differenze di sesso ma di soggetti con il proprio carattere e personalità.
Esistono uomini sensibili e donne molto dure quindi...
Si, anch'io penso che generalizzare sia sbagliato. Qui si parla di individui, di sensibilità, di senso del rispetto per l'Altro. Cose che spesso, sempre più spesso, notiano che mancano in entrambi i generi, senza distinzione.
RispondiEliminaHai voglia di etichettare il migliore o il peggiore!
Generalizzare ed avere pregiudizi è sempre sbagliato..è una lezione che ho imparato..ma a volte e ad alcuni viene spontaneo.
RispondiEliminail femminismo esasperato mi irrita e fa perdere alla donna la sua proverbiale femminilità credo.
ci sono uomini e donne che ragionano con l"apparato riproduttivo"...e ci sono uomini e donne che ragionano con il cuore e l'anima.
e poi..non raccontiamoci bugie..scagli la prima pietra chi non ha mai tradito(uomo o donna)..e se anche è così,non si può mai dire MAI!
la vita è troppo breve per essere banali..siamo Unici,ognuno di noi lo è..
non sprechiamo parole,hanno la loro importanza,se si è persone serie.
scusate l'impeto,ma certi discorsi mi infervorano...
buon we,
ciao
SdS
Le generalizzazioni di questo tipo sono sempre anche banalizzazioni, e le trovo semplicemente irritanti, conformiste e superficiali, così come lo è il giochino rosa e azzurro dei rigidi ruoli. Quando, anche in un articolo di giornale, trovo espressioncine del tipo "gli uomini sono", "le donne sono", "un uomo deve (o vuole...)", "una donna deve (o vuole...)" ecc. mi limito semplicemente a passare oltre: non è roba degna di attenzione. (A meno che non dicano quacosa di provocatorio, di nuovo e di originale, ma su questi argomenti non succede MAI, sempre le stesse menate!)
RispondiEliminaPoi c'è un'aggravante (legata a personalissimo gusto, ci mancherebbe): quando vedo le espressioni "maschietto" e "femminuccia" mi prudono le mani: se proprio devo indicare il genere, preferisco "maschio" e "femmina" anche parlando di neonati... :D
avere pregiudizi atavici e' molto comodo, non comporta sforzi mentali ed emotivi.
RispondiEliminacredo che sia indiscusso che uomini e donne abbiamo differenti modi di " sentire" le cose del mondo e guai se non fosse così, non esisterebbe attrazione, passione, amore vero collante del vivere:) poi se vogliano parlare di uguaglianza di opportunità, questo e" un discorso legato solo alla cultura di appartenenza ed al grado di evoluzione individiduale.che ci siano poi donne ed uomini di bassa elevazione cerebrale mi sembra alquanto normale.e poi come ha detto Sabrina etichettare le persone e' come se le si considerassero merci.
io personalmente considero " essere" a prescindere dal sesso! ciao Mark :)
Ci sono uomini e donne che ragionano , che riflettono e, che non hanno il famoso chiodo fisso(perchè anche le donne lo hanno, eccome!). Magari girasse intorno all'amore questo sarebbe utopia , ma generalizzare a parere mio è da "ignoranti" comunque la vita è così : c'è chi etichetta chi generalizza,io non penso che tutti gli uomini siano dei maniaci o le donne delle pervertite, sarebbe sennò un mondo sconvolto!!!
RispondiEliminami sono dimenticata questo:))))))
RispondiEliminaDi evoluzione ce n'è stata, a iosa, almeno nel mondo occidentale, eppure ci sono ancora delle tribù e delle etnie che, o son rimaste allo stato 'selvaggio', o hanno intrapreso l'evoluzione da un'altro punto di vista.Molto spesso sono stati i vari 'credo' ad indicare la direzione.
RispondiEliminaLe generalizzazioni mi fanno orrore nella loro limitata visione.
Voglio solo sottolineare che la natura, nella sua ingenuità, aveva previsto un maschio inseminatore e una donna protettrice della specie.
Cristiana
mi frego la figura è troppo bella !!!
RispondiEliminaAllora, io non sono uno che ragiona col pisello, ma quanto mi danno fastidio quelle mogli/fidanzate che considerano la propria figa un fastidioso fardello di cui possono farti gentile concessione solo a condizione che tu ti umili di fronte al loro terribile sacrificio di dartela...
RispondiEliminaTutta questa sacralità intorno al sesso mi ha francamente rotto, viva quei paesi più evoluti di noi dove queste situazioni sono meno frequenti!
Io non me la sento di generalizzare. Fortunatamente siamo tutti molto diversi e c'è chi cerca solo una cosa in tutti e chi cerca tutto in una sola persona. A volte poi le strade si incrociano, si mischiano, si torna a posto, ci si rinciampa addosso. Insomma, ogni storia è una cosa a se stante. Bello per questo l'amore, tutto da vivere. A prescindere se si è femminucce o maschietti :)
RispondiEliminaSiamo tutti diversi e uguali, allo stesso tempo. Non bisogna mai generalizzare, anche nei momenti frutti di una rabbia interiore. Saluti a presto
RispondiEliminaPs
Per l'invito mi serve il tuo indirizzo Gmail, puoi mandarmelo via e-mail.
Buona la precisazione tra maschietti e uomini, come è necessaria quella tra femminucce e donne. Poi con la parola maschile uomini spesso ci mettiamo dentro tutti; ma anche con parola umanità al femminile ci siamo dentro tutti. Il sesso e l'amore sono dei rompicapo per tutti.
RispondiEliminaMark, interpretando, esclusivamente, ciò che hai riportato - quindi valutando, come sempre, il contenuto e non le persone che lo hanno espresso -, e senza voler svilire la tua frustrazione, mi sembra che la discussione viaggi su un livello abbastanza "ombrellone+rivista femminile/maschile (tanto sono la stessa monnezza)" con persone che non sono minimamente interessate ad uscire dal percorso "Maschi vs Femmine".
RispondiEliminaAlla frase "io parlavo di maschietti e non di Uomini" avrei cercato un'uscita simpatica/ironica o sprezzante, secondo l'umore, per dire ciao. Che ste stronzate non si possono sentire.
Come puoi immaginare, mi rifiuto categoricamente di considerare gli uomini un blocco unico che agisce secondo uno schema fisso, per questioni biologico-anatomiche, essendo gli uomini persone. In alcuni certo c'è un adeguamento caprone alle aspettative della cultura dominante, ma questo avviene pure in alcune donne – con danni enormi per tutt*.
Trovarsi davanti ad una variazione dello schema – lo schema che ci hanno venduto - lascia un po' straniti.
Femminilità e maschilità sono campi assai complessi e il problema è proprio questo, lo schema.
Un uomo che non risponde allo schema, per alcuni è “femminilizzato”, una donna che non corrisponde allo schema, per alcuni è “mascolinizzata”. Chi attribuisce il DOC? Chi ha creato il DOC? A che serve il DOC?
Gabbie.
Ogni persona dovrebbe sentirsi libera di essere se stessa. Ma la libertà è terrificante e decolonizzarsi è molto difficile, come diceva una altro commento più su, costa fatica ragionare fuori, comporta dolore, non tutti sono capaci di affrontarlo o lo vogliono – come sappiamo qualcuno è così incapace che diventa un assassino pur di non abbandonare certe vecchie idee.
L’emancipazione femminile ha portato buoni frutti, negli ultimi anni ha subito grandi attacchi, penso che le idee espresse dalla tua interlocutrice siano figlie degli ultimi trent’anni di cammino all’indietro che ha fatto questo paese.
Comunque incrocio sempre più uomini, almeno in rete, pochi da vicino, che disertano o muovono critiche al patriarcato, vorrei che si lavorasse realmente su questo. Ci sono due sessi e tanti generi, ma abitiamo tutt* lo stesso spazio ed è ora di fare assieme.
Mi sono scordata na cosa!
RispondiEliminaPer quanto riguarda il "chiodo fisso", mi sembra sciocco credere che solo gli uomini pensino al sesso o si aspettino del sesso da una relazione o un incontro, ce lo aspettiamo tutt*.
Ragionerei di più sulla dinamica di potere che si innesca nel momento in cui tu interpreti il cavaliere e io la dama e questo comporta la realizzazione di uno schema perciso. Per esempio, credo che questo sia il fraintendimento di fondo del "chiodo fisso".
Perchè in verità, ripensando i miei ex, probabilmente io pensavo al sesso molto più di loro. Ma loro erano più affezionati alla ripetizione della dinamica: ti nutro, ti scopo.
E questa è cultura, non necessità biologica.
Non so se sono stata chiara!
Ciao Mark!
ciao Serbilla :) che piacere ritrovarti qui.....{(femminismo a sud)}ovviamente sono d' accordo con te:))
RispondiElimina:) Ciao S. il tuo commento infatti mi risuonava! ^_^ baci!
RispondiEliminaci si riconosce sempre ;)
RispondiElimina@Sara...Si fraintende sempre, forse percè lo si vuole. Pienamente d'accordo sugli individui.
RispondiElimina@Sabrina...Quando condanni devi attendere il terzo grado di giudizio, altrimenti sei discriminatoria. ;-)
@P2...Maschione, mi sa di toro da monta...non credo che ci sia attinenza!!!
@Exodus...Il commento e meglio del post. Dopo il preambolo e l'evoluzione della specie, mi sono trovato ad una cena diversi anni fa (con l'inganno mi hanno incastrato) dove i commensali erano 12 donne e due uomini compreso me. Con l'attuale modalità di ragionamento e l'esperienza maturata ora non mi preoccuperei, ma allora è stata una tortura, dal primo all'ultimo momento siamo stati oggetto di risolini ed apprezzamenti pesantucci e quando il vino a preso possesso di alcune di loro si sono scatenate. Sono stato sempre uno con i paraocchi, perchè vedevo tutto con l'inversione dell'onere della prova (tutti buoni e bravi fin a prova contraria), questo per dire cosa, che la distinzione c'è, ma quando si fa branco l'animale esce irreversibilmente fuori, e le distinzioni si affievoliscono, conta solo sopravvivere.
Comunque concordo sulla noia dell'incontro degli uguali. :-)
@Max...Amico mio, per te un grande abbraccio, belle parole anche se in questo momento avresti potuto dire belle "cattiverie"
RispondiElimina@MichiVolo...E' per questo che commento di giorno per non farmi sopraffare dal sonno. Concordo riduttivissimo.
@Alligatore...Peace and Love lucertolone, questo per esser banale ;-)
@Jocker...Quindi a buon intenditor poche parole. Bevenuto da queste parti :-)
@AngeloAzzurro...Le vittorie sono per chi vul combattere.
@SdS...Quale impeto, mi sei sembrata pacata nelle parole, ed hai espresso un concetto condivisibile. Buon weekend a te.Io lavoro :-(
@Zio...La considerazione sui neonati è interessante, nel senso di educativo sin dall'origine. Per il resto non posso che concordare anche se a me non prudono solo le mani.
RispondiElimina@S...Fino a quando non ci installeranno un cip o ci schederanno con un codice a barre la nostra libertà è ancora tra virgolette salva, ma per qualcuno la prigione d'orata è l'unico posto per sopravvivere.
Ora scappo agli altri risponderò appena posso :-D
Ho letto tutti i commenti e mi pare di non poter aggiungere nulla di originale... per cui ti lascio il mio saluto e l'augurio di buon week :)
RispondiEliminaCiao ciao!
Mark, a costo di essere incomprensibile ai più, per me la donna è l'altra metà della mela;-)
RispondiEliminaLive simply take it easy
Alberto
Anch'io ho poco da aggiungere... Condivido invece quello che dice Sara: ogni tanto mi capita di fraintendere o essere frainteso e l' impossibilità che l'interlocutore non sia presente a guardare l'espressione del viso od ascoltare l'intonazione della voce è uno dei motovi per cui diventa difficile o addirittura controproducente replicare e tentare di chiarire...A me è capitato di scrivere dei commenti con superficialità e me ne sono pentito...
RispondiElimina"E' vero, noi donne siamo molto diverse, noi cerchiamo tutte le qualità in un solo uomo mentre, voi uomini, cercate solo una cosa in tutte le donne!!!!!!"
RispondiEliminaQuesta frase l'ho scritta io Mark.....
E questa invece è una tua affermazione "
Mi fa specie come alcune di voi non si accorgano di commenti votati solo al campanilismo da prestazione (visualizzare il proprio blog) tralasciando chi invece apre se stesso spontaneamente senza falsità e pregiudizi...
Ma come ti permetti? Hai visitato il mio blog, e allora?
In questo tuo c'è solo il delirio del tuo Ego: Io io io io etc...ma tu, chi ti credi d'esser per giudicare persone che non conosci?
Se per te la vita non gira intorno all'amore come sentimento, bè mi può solo spiacere e sai che ti dico: Sono fiera di non esser come te egocentrico, pieno di sè. Io ragiono col cervello, non con l'istinto.
Nè saluti nè baci
Elisena
Che donne e uomini abbiano attitudini o vocazioni oppure potenzialità diverse è riconosciuto da (quasi) tutti i commentatori. Ho cercato di capire capire da dove derivi questa asimmetria del giudizio. Poi leggendo qui e là alla benevolenza è subentrata l’acredine, all’ammirazione il risentimento. O viceversa. Leggevo giorni fa che il cervello maschile funzioni meglio quando si tratta di risolvere problemi matematici, mentre quello femminile se la cavi meglio nelle manifestazioni di tipo verbale ed empatico. Banalità. Siamo quel che siamo indipendentemente dall'appartenenza a l'uno o l'altro "gruppo", dal testosterone o dall'8 Marzo.
RispondiEliminaBuon lavoro Mark.
@Marianna...il mondo è sconvolto a prescindere.
RispondiElimina@Cristiana...Involuzione volevi dire ;-)
@Lorenzo...Concordo pienamente con la non opportunità del testo, per di più non mi sono espresso come volevo. Molte volte vorrei semplicemente scrivere sconfusionatamente, ma in questo caso ci sono andato vicino.
@Ariano...Ogni volta che si tocca questo tasto sembra di entrare in un tempio, bisogno adeguare il pensiero per non turbare gli animi.
@Maraptica...La tua versione prende contatto con il quesito con sentimento. Forse mi è mancato nel mio rigurgito, come dice Lorenzo ;-)
@Cavaliere...Diversi ma uguali, ma sempre in conflitto, questo non mi piace.
RispondiElimina@Serbilla...Non ti nascondo che attendevo il tuo commento, e ne ho apprezzato i contenuti anche nella seconda precisazione. Poi noto che tu e S vi siete "riviste" in questo luogo, approfittiamo tutti di questo spazio, che penso non sia frutto del mio ego per raccogliere consensi.
@DonaF...Ma come la stagione sta per ricominciare e non mi dici nulla di nuovo ;-)
@A.G...Ben detto, ma a me interessa l'albero non il frutto ;-)
@MrH...Hai pienamente ragione, però si ha il tempo di rimediare se si vuole intraprendere una discussione
@Joe Black...Sono contento di vedere una delle interlocutrici ispiratrici. Non ti giudico come ho più volte rimarcato, e poi se questo spazio servisse a foraggiare il mio ego non capisco quale problema potrebbe arrecare al genere umano. Ti invito a riflettere con calma senza infervorati, e prendo molto in considerazione questo commento su di una mia idee e non esser cassato perchè mi esprimo da uomo. Saluti e non mancherò di venire a trovare il tuo Blog. Saluti
RispondiElimina@Paolo...In effetti domani si lavora, questo è solo uno svago mentale. Sul funzionamento del cervello penso che ogni studio faccia le sue supposizioni, forse un giorno qualcuno comincerà a capire.
RispondiEliminaNessun problema al genere umano, ma limita la tua megalomania nel tuo blog e non eleggerti a critico nei blog altrui. Io ho solo risposto alla tua affermazione senza falsità e pregiudizi. Ti sembrerà strano mai l'amore vero esiste, peccato se non l'hai incrociato nella vita!
RispondiEliminaElisena
Quindi non si può pontificare?
RispondiElimina:-(
Anch'io ci credo: l'amore trionfa. Se pur con qualche ambiguità e difficoltà
@Joe Black...mmmmm...ma la mia icona non ti suggerisce nulla? ;-)
RispondiEliminaL'amore non è il volano del mondo, forse lo è in qualche sperduto luogo del pianeta dove non viene influenzato da un essere umano che pensa solo al profitto e al potere. Si può intereggire a livello personale trasmettendo ai propri cari, ma tutto si limita all'interno di un contenitore, si costruisce la propria vita all'insegna della felicità mentre tutto il reso va a rotoli. Se permetti, al di là delle mie piacevoli vicende personali, il blog rappresenta quella parte sconfusionata di me che per antitesi al mio esser pacato ed accondiscendevole cerca di liberare quei vermi che mi logorano le interiora. Giorno dopo giorno ci si affida alla consuetudine del riportare comune, ci si affida agli stereotipi, si continua imperterriti a non voler interagire veramente.
Questa sera sono a casa, domani si va al lavoro presto, eppur quando esco per le strade, nei locali, nella quotidianità, c'è questa stessa rabbia nel voler affrontare l'interlocutore per far valere la proria tesi senza suffragarla con spiegazioni plausibili. Cosa dovrei farmene della gloria di ergermi a Principe del Blog? Dovrei fare come quella miriade di personaggi che al momento delle presentazioni si qualificano per far pesare la loro valenza nella scala sociale, eppur in molti suscita ammirazione, in me smuove appena lo stomaco pronto per il rigurgito. Non sono un tipo che si arrende, ho le mie visuali particolari, ma sono mie e non prese in prestito dagli altri. Ti invito nuovamente ad interagire senza rancore o astio.
Dimenticavo questo è il mio amore
@Saamaya...Porta un abito bianco e vediamo cosa si puo fare. ;-)
RispondiEliminaIl credere non è prova di esistenza, Gaia ci ospita questo è il suo amore, noi siamo solo il male che ne invade le terre.
Bravo Mark
RispondiEliminail tuo commento in risposta a Joe Black (due commenti più sopra) dà un calcio in culo ai luoghi comuni dicendo le cose come stanno. Nella realtà le cose stanno come le hai descritte, a mio avviso.
Un ottimo esempio di "sostanza" e non di "forma".
Ciao.
Non nutro odio, specie nel virtuale, dove ognuno mostra quello ke più gli si addice. Ma non sono a senso unico, non me ne frego se la vita va a rotoli. Io amo la vita, le persone e conosco l'amore, quello vero, quello che mai mi sarei aspettata dalla vita. Sarò una rarità e allora? M'inammoro da 25 anni della stessa persona, m'è accaduto infinite volte. Possono anke esistere uomini speciali non credi Mark?
RispondiEliminaOk. La chiudo qui. Mi ritengo una donna fortunaua anke se la mia di fortuna me la sono conquistata con le unghie e con i denti!
Elisena
E siamo tutti diversi...nessuno è uguale ad a l tra.
RispondiEliminaGuai se fossimo tutti perfettamente uguali!il mondo sarebbe una monotonia!
Ci sono i colori che ci differenziano!
ci sono i sapori!
i desideri!
le sensazioni!le voglie!
le attrazioni...e cosi via!Tutte diverse tra loro!
C'è l'uomo(ingenuo,maschietto,stupido,criminale,vigliacco,cinico,animale,maniaco.)ma altrettanto c'è l'uomo(passionale,romantico,sensibile,maschio in tutti gli effetti)!
C'è la donna(porca,stronza,cattiva,egoista,stupida ecc)ma c'è altrettanto la donna(femmina,attraente,sensibile,dolce,passionale,che ama tanto)
Quindi com'è l'uomo è la donna!siamo in parità!
Amo la Vita...ma molte volte l'ho odiata per tante situazioni spiacevoli.
Siamo tutti diversi...ognuno con i suoi pregi e difetti...ognuno con le proprie idee!ognuno con l'amore che ha in se!
Ma questo non tollera il fatto di giudicare o giudicarsi!e alzare un polverone su scambi di idee!
P.S.Si poteva evitare tanto trambusto...anche questo post.
Ma il mio è solo il mio pensiero.
Si evitavano tanti commenti da commentatori che non hanno nulla a che vedere con l'accaduto nel mio blog.
Comunque è casa tua...hai deciso di mettere in piazza l'accaduto...bene.
Serena domenica.
@Gianni...La sostanza non riscuote mai grossi apprezzamenti, la si scambia per arroganza. Un abbraccio.
RispondiElimina@Joe...Intendevo l'importanza della vita degli altri...comunque ok, non riesco a farmi capire.
@Giusy...Non c'è mercato se non ci sono i mercanti. Ho messo in piazza solo parzialmente i contenuti e non i protagonisti, qui c'è libertà di espressione anche cruda sensa scandalizzarsi o creare capalinismi inutili, per il resto non c'è alcun problema da risolvere se non quello di fare un punto e riprendere in armonia le discussioni future.
Un saluto :-)
Non mi sono mai piaciute le distinzioni di genere….perchè, per principio ed esperienza, ritengo che le generalizzazioni su “insiemi” così diversi ed al loro interno così ricchi di particolarità e sfaccettature, siano banale ed inutili. Ho incontrato uomini di indubbia intelligenza, umanità, sensibilità ai quali devo tanto e su questi ritengo di poter/dover fare un confronto. Diversi, assolutamente si, ma una diversità che genera utile confronto e che permette la crescita da ambo le parti. Su quella parte dell’umanità ottusa e superficiale appartenente sia al genere maschile che femminile nemmeno spendo due parole.
RispondiEliminaDaniela
Eccomi in ritardo su una questione che ho affrontato spessissimo.
RispondiEliminaPer me non ci sono uomini e donne l'un con l'altro schierati, ma singoli e 'personalizzati' individui.
Certo, siamo diversi, lo siamo fisicamente e per alcune forme comportamentali.
Ma in quanto a sensibilità ed altro ognuno ha la propria a prescindere dal sesso.
Demonizzare una 'categoria' o classificarla non porta lontano...Io non vedo sesso debole in giro. Io vedo persone in difficoltà a prescindere.
Questo per dirti che la penso come te, Mark:)