Oggi mi sento come il Santo Padre, sono rientrato in rete per
visitare i navigatori ed elargire la mia benedizione ai confinati del mondo
virtuale, amebe pensanti e quindi circoscritte. Esseri degli inferi venite a
me, cercate di capire il mio credo, tornate a non pensare, dopate le meningi
con il vostro media preferito, concentratevi e tornate a non pensare. Torno a
lavoro dopo una piccola pausa, confesso di esser completamente svuotato, gli
stimoli sono sotto la punta delle scarpe, ti fai il culo quadrato per cose che
non hanno un senso, la riconoscenza è un'utopia, mi guardo intorno e mi
confondo, per quale motivo cercar riconoscenza se il compito da svolgere non ha
senso? Sono immerso in questo brodo primordiale, un tutt’uno con l'universo, ignoravo
perché ignoro, perché ignorante …. percepisco increspature tra i concetti…la
mente mi mente, è sfuggente…i guerrieri amano il sangue, la sconfitta del
nemico, i guerrieri cercano, hanno cognizione che non c’è differenza, non c’è
materia, c’è solo la concezione ancestrale, oserei, della differenza…è per
questo che quando combatto soffro…la tua morte, la mia vita per un lasso di
tempo…la mia battaglia la tua battaglia…non ha senso…torno come sempre sul mio
percorso…c’è il natale alle porte, e sotto l’albero ci sono i regali ad
attendere…. anima, corpo e mente…sono nello stesso tempo.
Un po' troppo ermetico per me a quest'ora!
RispondiEliminaUn abbraccio e buon martedì!
per fortuna che è arrivato Natale anche quest'anno e possiamo festeggiarlo allegramente nonostante le "mazzate" del buon Monti. L'anno prossimo secondo i Maia dovrebbe essere l'ultimo quindi non facciamoci il sangue amaro se possiamo.
RispondiEliminaNon vedo un futuro roseo purtroppo.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Mark questo breve commento è solo la scusa per farti gli auguri e comunicarti dove sono adesso. Ciao, Enzo
RispondiEliminaAhemm... Hai proprio bisogno di una vacanza, è il momento giusto: BUON NATALE!!!
RispondiEliminala ripetitività del lavoro ha un che di rassicurante.
RispondiEliminail che per qualcuno coincide con l'insorgere dell'ansia.
il senso... ma quale?
ciao mark!
Se mi metto a cercare il senso delle cose perdo completamente il senso delle cose. Come vedi anche io ho bisogno di ferie, lontane possibilmente. Auguri Mark!
RispondiEliminaIl paradosso è che non ha senso chiedersi il senso dell'esistenza.
RispondiEliminaL'unica domanda, invece, che ha sempre un senso è: perchè il popolo italiano è così insensatamente fesso?
Ma, come l'esistenza, anche questo è un mistero irrisolto!
Buon Natale.
Ho "percepito"la tua benedizione,dai confini della blogosfera e passo per ringraziartene,ed augurarti dei giorni sereni,sotto l'albero,che abbiano un senso.Non è sempre facile coltivare speranze,anzi quasi mai,di questi tempi,ma proviamoci ancora!Buon Natale.
RispondiEliminaBUON NATALE, DI VERO CUORE!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaDare un senso alla propria vita, alle azioni, ai pensieri alle emozioni... è essenziale!!! Non siamo delle marionette, c'è un' anima oltre la nostra mente e ce ne accorgiamo tutte le volte che proviamo dolore, commozione, amore, paura, inquietudine...
RispondiEliminaLa gratitudine é una carezza necessaria ma gli uomini che danno tutto per scontato non potranno mai conoscere il valore di questo alto sentimento.
Il paradosso è farsi gli auguri di Natale mentre si sconfigge il nemico per il gusto della sopraffazione...
Mi stai leggendo nel profondo, dove trovi tutto la forza per sopportare tutti questi post? :-)
EliminaNon per "divinizzarti" ma devo dirti che mi piace tantissimo il tuo blog, mi piace come scrivi e mi piace anche il tuo "ermetismo", certo ho letto ancora poco, ma ho intenzione di approfondire e di commentare eventualmente ma sempre con il massimo rispetto!
EliminaSpero non come il Divino Otelma ;-)
EliminaCommenta senza freni, qui non c'è scensura nei miei confronti.