Che palle la neve e il gelo ... ma a pensarci bene non è la neve e il gelo a darmi fastidio (anzi, è un bel paesaggio), ma il dover andare a lavorare con queste strade, è il dover guidare l'auto ... insomma, che palle questa società!
Pensa che ci sono diversi treni bloccati da ore senza riscaldamento, ma nel nord europa come fanno? Risveglierà il bambino, ma non imbernarti e non ti aspettare che venga a svegliarti come il principe azzurro ;-)
Qui a Bologna è un disastro. Ci vorrebbe una biblioteca, anzi potremmo lanciare un'idea, Mark. Ogni treno dorrebbe essere provvisto non solo di bar, servizi, vagone ristorante, ma di una biblioteca. Sarebbe sicuramente un business:( Ciao! Lara
Ho fatto viaggi da 1500 km in treno leggendo interi libri..Se nevicasse, però passerei il tempo a guardare la neve..non mi accorgerei nemmeno di morire congelato...
Io ormai mi porto sempre dietro il mio mini-palmare con musica e ebook, soprattutto quando devo andare dal dottore o in qualunque altro contesto che implica mezz'ora di attesa. Sul treno è parecchio che non ci vado :-(
Anch'io non esco mai senza lettore ereader, ce l'ho sempre nel tascapane. Non riuscirei più a fare una semplice fila di pochi minuti senza leggere qualcosa, sarebbe impossibile far passare il tempo.
In treno sotto la neve è sempre romantico da una sensazione fuori dal mondo, naturalmente sperando che il riscaldamento funzioni sempre. Buona giornata caro Mark. Tomaso
Io sono una che si incanta a guardare la neve e il paesaggio. In altri frangenti: Libri e riviste e...un mini Kit di sopravvivenza. Lo porto sempre con me:)
Se i dirigenti si dirigono tra di loro mentre un alto dirigente decide il dafarsi, tutti insieme aspettano e si affidano ad una commissione di urgenza che decise urgentemente ciò che devono fare le dirigenze. Chiaro?
Beh,qualche libro al seguito,sempre,ma ore sotto il gelo sono un'altra cosa e forse non mi andrebbe neanche di leggere. Forse darei fuoco a qualche carrozza,per scaldarmi.....
Che palle la neve e il gelo ... ma a pensarci bene non è la neve e il gelo a darmi fastidio (anzi, è un bel paesaggio), ma il dover andare a lavorare con queste strade, è il dover guidare l'auto ... insomma, che palle questa società!
RispondiEliminaPensa mi si sono ghiacciate le palle, mi sono autocriogenato ;-)
EliminaLa neve, uno delle ultime cose che ancora risvegliano il bambino che è in me....
RispondiEliminaPensa che ci sono diversi treni bloccati da ore senza riscaldamento, ma nel nord europa come fanno? Risveglierà il bambino, ma non imbernarti e non ti aspettare che venga a svegliarti come il principe azzurro ;-)
EliminaQui a Bologna è un disastro. Ci vorrebbe una biblioteca, anzi potremmo lanciare un'idea, Mark.
EliminaOgni treno dorrebbe essere provvisto non solo di bar, servizi, vagone ristorante, ma di una biblioteca.
Sarebbe sicuramente un business:(
Ciao!
Lara
Ho fatto viaggi da 1500 km in treno leggendo interi libri..Se nevicasse, però passerei il tempo a guardare la neve..non mi accorgerei nemmeno di morire congelato...
RispondiEliminaIo ormai mi porto sempre dietro il mio mini-palmare con musica e ebook, soprattutto quando devo andare dal dottore o in qualunque altro contesto che implica mezz'ora di attesa. Sul treno è parecchio che non ci vado :-(
RispondiEliminaAnch'io non esco mai senza lettore ereader, ce l'ho sempre nel tascapane. Non riuscirei più a fare una semplice fila di pochi minuti senza leggere qualcosa, sarebbe impossibile far passare il tempo.
EliminaIn treno sotto la neve è sempre romantico da una sensazione fuori dal mondo, naturalmente sperando che il riscaldamento funzioni sempre.
RispondiEliminaBuona giornata caro Mark.
Tomaso
E che il treno arrivi puntuale, ma già che arrivi sembra esser un successo.
Eliminasotto la neve la rossa non sfreccia :) io vorrei proprio vederli fare la tav. davvero...
RispondiEliminaIl tuo commento era finito in spam....colpa della tav ;-)
EliminaIo sono una che si incanta a guardare la neve e il paesaggio. In altri frangenti: Libri e riviste e...un mini Kit di sopravvivenza. Lo porto sempre con me:)
RispondiEliminaCosa ti porti?
EliminaBisognerebbe sempre avere qualcosa di sensazionale da leggere. Punto. :-))
RispondiEliminaCondivido, ma preferisco le temperature tiepide ;-)
Eliminad'accordo con Zio Scriba...
RispondiEliminaNon avevo dubbi. :-)
Eliminapensa a quei poveracci bloccati per sette ore!!!!
RispondiEliminaNon mi immedesimo, ma una volta in autostrada per fare 200 km ci ho messo 16 ore potrebbe esser un inizio.
Elimina... ma i treni che in altri paesi, nonostante la neve (quella vera), viaggiano lo stesso e arrivano puntuali?
RispondiEliminanon sono sempre treni?
non sono sempre rotaie?
e questi nostri treni, che pure quando non nevica cadono a pezzi?
Se i dirigenti si dirigono tra di loro mentre un alto dirigente decide il dafarsi, tutti insieme aspettano e si affidano ad una commissione di urgenza che decise urgentemente ciò che devono fare le dirigenze. Chiaro?
EliminaCosa c'e' nel kit di sopravvivenza?
RispondiEliminaNel mio, bottiglietta d'acqua, frutta, panino, e cioccolatini :-)
EliminaBeh,qualche libro al seguito,sempre,ma ore sotto il gelo sono un'altra cosa e forse non mi andrebbe neanche di leggere.
RispondiEliminaForse darei fuoco a qualche carrozza,per scaldarmi.....
Penso che in molti darebbero alle fiamme i convogli.
EliminaQuindi c'è una sola strada, rimodulare, rifare, ricostruiri...rivoluzione!!!
RispondiEliminabendelan, aulin e mi vergogno ad aggiungere altro...ahahah
RispondiEliminaanche in casa, se mettere piede fuori dalla porta diventa pericoloso
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