Semplice quanto ignaro, il lettore si butta tra gli spazi, insegue, inventa, rintraccia, visiona, clicca, posta, tagga, insomma “manifesta”. Non posso garantire di esser me stesso, ma questo è il mio intento, e in questo modo prolisso o sintetico, chiaro scuro da quattro soldi, imbastisco la trama di questa dedizione blogghistica. Le passioni vanno coltivate, coccolate, danno adito al nostro essere di manifestarsi liberamente, senza dimenticare di non andar oltre, scavallare, sconfinare nell’ossessione che tutto rovina e relega all’annichilimento, ricollocando la passione dell’espressione a mera e ottusa trasformazione. Con questo preambolo arzigogolato dedico questo spazio a dei “passionisti” della musica, e lascio a coloro che ne hanno le capacità, la recensione.
I vagabondi della passione sono sempre ben accetti.
RispondiEliminaP2
Belle canzoni da sere d'estate in piazza.I ragazzi se la cavano.
RispondiEliminaMa quanto è bella questa canzone!... mi ha sempre affascinato l'idea della libertà del "vagabondo" ;-)
RispondiEliminaQuando potevo (ero più giovane) me ne andavo in giro in tenda e sacco a pelo... ora mi accontento di qualche bella passeggiate nei boschi e all'aria aperta.
Brava la band.
"Apri il cuore e accontentati di quello che la vita ti concede. Siamo tutti invitati alla festa della vita, dimentica i giorni dell'oscurità, qualsiasi cosa possa essere successa non è la fine". (augusto daolio)
RispondiEliminagrande, grandissimo augusto!
coraggioso il cantante della band a tentare di seguirne le orme.
Non contare su di me per una recensione musicale, però! :))
RispondiEliminaCiao Mark! Non riesco ad aprire i video, però i gruppi di ragazzi mi stanno simpatici. Auguro loro di avere successo, e, soprattutto, di divertirsi.
RispondiEliminaBuona serata! :)
Bravini come gruppo, ma bravi in entusiasmo e allegria. I ragazzi si faranno, come dicevano i nostri nonni.
RispondiEliminaNomadi per sempre, inimitabili e coinvolgenti, dai loro concerti sono sempre tornata carica di... tutto.
Ciao!
Io vagabondo che son io, vagabondo che non sono altro, soldi in tasca non ne ho... Ma lassù me rimasto Dio.... ( Grande Claudio :) l'ho riconosciuto)
RispondiEliminaPer la recensione passo agli esperti.
RispondiEliminaSalutoni a presto.
PS
Grazie per gli auguri.
I musici sono un po imbalzamati
RispondiEliminaMichele da Barano
Ma chi cura il look di questa band?
RispondiEliminaLa canzone è sempre speciale.
Un abbraccio
Sicuramente io mi manifesto liberamente.
RispondiEliminail testo di questa canzone mi ha sempre emozionata ed è ancora attuale perché siamo un po' tutti vagabbondi in rete a leggere, visionare e taggare... ehehehheh
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